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Visualizzazione dei post da novembre, 2020

Viaggio interdimensionale: la Foresta di Markawasi e le Persone Ombra

Dalla teoria nel 1954 di Hugh Everett III, l'idea di universi paralleli ha alimentato nuove teorie, discussioni tra scienziati, filosofi, blogger e gente comune.  Magari è proprio così siamo solo un frammento di un tempo lontano fatto da un'esistenza alternativa. Oppure le persone che incrociamo per strada e gli stessi amici sono esseri di un altro universo che arrivano e hanno imparato il mistero del viaggio dimensionale.   Fisica quantistica a parte, le nostre uniche informazioni su queste realtà alternative provengono dai racconti di persone che affermano di aver vissuto in prima persona esperienze di viaggi interdimensionali, quidi di aver viaggiato verso mondi paralleli. Bene dopo questa doverosa introduzione, vi voglio elencare 2 storie di Viaggitori interdimensionali Markawasi la Foresta di Pietra   Markawasi, l a foresta di Pietra si trova nelle Ande in Perù.  Con il tempo le pietre hanno assunto delle forme inquietanti: volti umani che sembrano urlare di dolore. Co

Il Vampiro di Cumberland

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  Di storie di Vampiri ce ne sono a bizzeffe fino ad arrivare all'estremo oriente. Quello che oggi mi presto a raccontarvi è la storia del Vampiro di Cumberland in Inghilterra durante il 1800, raccontata  da Augustus Hare il vampiro Croglin Grange' nella sua autobiografia, Story of My Life. Si diceva che il Vampiro di Croglin Grange (così era chiamato) avesse un paio di secoli e l'autore cercò di descriverlo con scrupolosità attraverso lo stile dell'epoca fatto di leggende metropolitane in stile vittoriano. Tuttavia la sua storia si poteva trovare anche su degli opuscoli dediti a racconti di banditi e pirati. Lo scrittore Augustus Hare affermò che n certo capitano Fisher gli raccontò di una storia straordinaria legata alla sua stessa famiglia. Gli avi dei Fisher risiedevano nel Cumberland da diversi secoli, in un luogo che chiamavano Croglin Grange. Gli ultimi eredi decisero di trasferisi al sud e affitare la proprietà ai fratelli Cranswell - due fratelli e una sorel

L’Inquisizione in Sardegna – Il caso Julia Carta

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  Bentornati navigatori oggi andremo a vedere un caso di inquisizione e caccia alle steghe avvenuto in Sardegna a inizio del 1600, la colpevole per quel tempo era una ragazza di nome Julia Carta nata a Mores in provincia di Sassari e di umili origini. A 25 anni Julia si sposò con un contadino, da qeull'uomo ebbe 7 figli ma solamente uno, Juan Antonio sopravvisse.  Julia era donna come tante altre dedite alla famiglia, brava a cucire, cucinare quel poco che si aveva, ma possedeva doti più particolari: la nonna le aveva tramandato l'arte della conoscenza: indovina e guaritrice. Questa dote diventava sempr più forte grazie all'esperienza e alla condivisione con dei gitani che ogni tanto si soffermavano in paese. Julia mette a servizio la sua arte solo a fin di bene e mai  a scopo di lucro. . Fu anche una “ majalza ” (strega in sardo logudorese), depositaria di conoscenze magiche tramandatele i particolare da tre personaggi a lei vicini mentre, da nubile, abitava ancora a Mo