L'Ossessione del Terzo Reich per i SIMBOLI e ESOTERISMO
Nelle tenebre del Terzo Reich, tra i corridoi silenziosi di antichi castelli e le stanze riservate delle SS, si nascondeva un lato oscuro e misterioso del nazismo che sfidava la razionalità e abbracciava l'occulto. Dietro le porte chiuse di Wewelsburg, il castello intriso di segreti, e nei meandri dell'Ahnenerbe, l'oscura ricerca di Heinrich Himmle r ammaliato da riti misteriosi e cerimonie che gettavano un'ombra inquietante sull'ideologia nazista. Un'atmosfera impregnata di simboli antichi, credenze esoteriche e ambizioni pseudo-scientifiche si snodava attraverso i corridoi della storia, trasformando il nazismo in un'oscura danza tra il mondo reale e il misticismo del Terzo Reich. L'interesse dei nazisti per il misticismo e l'occulto era particolarmente evidente in cerchie ristrette di alcuni leader del partito nazista, in particolare Heinrich Himmler, capo delle SS (Schutzstaffel). Himmler era un uomo profondamente interessato a pratiche esote