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il MISTERO delle Piramidi: la verità sulla loro costruzione

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    Le piramidi in Egitto sono state costruite dai faraoni egizi e dai loro sudditi circa 5000 anni fa. Non ci sono prove concrete che suggeriscano la teoria che siano state edificate da giganti o da entità superiori all'uomo. Le piramidi sono una delle più grandi realizzazioni dell'antichità e la loro costruzione ha richiesto una pianificazione accurata e un lavoro duro da parte di molti operai egizi. Gli antichi egizi erano molto avanzati nella loro conoscenza dell'ingegneria e dell'architettura  e hanno sviluppato metodi molto efficaci per trasportare   e sollevare le enormi pietre che sono state utilizzate per costruire le piramidi.  Esistevano già diverse tecniche per costruire le piramidi. Una delle più comuni utilizzate consisteva nel costruire una piattaforma di base di pietra sulla quale sarebbe stata edificata la piramide. Una volta che la piattaforma era stata completata, gli operai iniziavano a costruire la piramide stessa, posizionando le enormi pietre l

La Mummia di Altai: la Principessa Ukok di 4400 anni fa

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La "Mummia di Altai"  è il nome dato a una mummia ben conservata scoperta nel 1993, nella regione di Altai, in Siberia. La mummia è stata datata tra il 2.400 e il 2.800 a.C. ed è considerata una delle mummie più importanti e significative mai scoperte. Soprannominata "Ötzi siberiano" in vitrù della somiglianza con la mummia di Ötzi, un uomo del Neolitico scoperto nel 1991 nelle Alpi italiane. Come Ötzi, la mummia dell'Altai è stata trovata con un gran numero di oggetti e attrezzature che forniscono importanti informazioni sulla vita delle persone in quel periodo storico. Morta presumibilmente intorno tra i 20 e 30 anni, la  Principessa Ukok  fu ritrovata nella tomba insieme a oggetti di valore e altri beni funerari, come animali sacrificati e una carrozza. La morte avvenne a seguito di un trauma cranico, dovuto da una caduta da cavallo. Gli studi del DNA hanno mostrato che la principessa apparteneva al gruppo etnico dei Saka, nomadi guerrieri della regione di A

La Maledizione della Mummia del Similaun: Come Morì Ötzi?

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Da sempre i racconti che riguardano le Maledizioni delle Mummie hanno destato curiosità e terrore nelle persone. Per esempio, si narra che dopo il ritrovamento della mummia di Tutankhamon, perirono 21 persone, tra ricercatori e altro personale che ebbe a che fare con il faraone. Nel 1991 ci fu un'altra importante scoperta: la Mummia del Similaun , un nostro antenato ricomparso dai ghiacci. Da allora sono iniziate a circolare prima nei giornali, poi con l'avvento del Web storie sulla  presunta maledizione di Ötzi: la mummia dei ghiacci, di casi di  persone decedute connesse a questo arcaico personaggio. Chi è la Mummia del Similaun? La Mummia del Similaun, conosciuta come Ötzi, è il ritrovamento di un uomo che visse circa 5.300 anni fa, durante l'Età del Rame, scoperta  fatta nelle Alpi italiane nel 1991 a una quota di circa 3.210 metri sul livello del mare, vicino alla frontiera tra l'Italia e l'Austria, nella zona del Similaun.  Al momento della morte si presume

Non fu la Scoperta dell'America di Cristoforo Colombo a portare la SIFILIDE in Europa

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La SIFILIDE non arrivò in Europa con la scoperta dell'America  In base a un nuovo studio fatto da parte degli scienziati dell'Università di Zurigo, si sarebbe appurato che non fu Cristoforo Colombo e la Scoperta dell'America a fine a 1400 a portare la sifilide in Europa. Gli scienziati hanno analizzato diversi resti umani ( le immagini possono essere viste qui ) e hanno scoperto che sei scheletri provenienti dalla Finlandia, due dall'Estonia e uno dai Paesi Bassi: erano già positivi al batterio della sifilide chiamato Treponema pallidum. Ciò confermerebbe che la malattia a trasmissione sessuale era già diffusa nel Vecchio Continente all'inizio del 1400, quasi un secolo prima che Colombo salpasse in direzione Nuovo Mondo. Sebbene non si è ancora sicuri di cosa abbia causato l'epidemia che durò tre secoli dal XV al XVIII secolo, i ricercatori sono stati in grado di raccogliere ulteriori informazioni sulla storia della malattia. Lo scheletro dei Paesi Bassi ha