LAMIA, l'amante di Zeus trasformata in un mostro

Lamia una figura della mitologia greca. Secondo la leggenda, era una bellissima regina libica che amava Zeus, il re di tutti gli dei. Tuttavia, la gelosia di Era, la moglie di Zeus, la portò a uccidere i figli di Lamia e a maledirla, trasformandola in un mostro con la parte superiore del corpo di una donna e quella inferiore di un serpente. L'unica figlia ad essere risparmiata fu Scilla Divenne quindi nota come un mostro che rapiva e divorava i bambini, e la sua figura è stata descritta in numerose opere di letteratura e poesia, tra cui "Lamia" di John Keats. Tuttavia, in alcune versioni della leggenda, Lamia viene redenta e liberata dalla maledizione grazie all'aiuto di un dio o di un eroe. Purtroppo nella versione più cinica Lamia si nascondeva in una grotta e si trasformò in un mostro che mangiava i bambini delle altre madri, in punizione per la sua infedeltà verso Era. Zeus, impietosito, le concesse il potere di togliersi e rimettersi gli occhi a suo piacimento...