Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta santa inquisizione

La Storia dell'Inquisizione

Immagine
  1 . Si tortura l'accusato che vacilla nelle risposte, affermando ora una cosa, ora il contrario, ma sempre negando i capi d'accusa più importanti. 2.  Sarà torturato il diffamato che abbia contro anche un solo testimone. 3. Il diffamato contro il quale si è riusciti ad accumulare uno o più indizi gravi deve essere torturato. Questi sono alcuni dei punti Tratti dal Manuale dell'Inquisitore: di Fra Nicolau Eymerich L'Inquisizione è stata un'istituzione ecclesiastica creata con lo scopo di identificare, perseguire e punire gli eretici all'interno della Chiesa Cattolica. La sua nascita può essere fatta risalire al Concilio di Verona del 1184 , presieduto da papa Lucio III.  In questo concilio, venne emesso un decreto che istituiva la figura del "delegato papale", una sorta di inquisitore, incaricato di indagare e affrontare l'eresia. Tuttavia, questa istituzione non aveva ancora una struttura organizzativa definita. Fu solo nel XIII secolo che

Urbain Grandier: il Patto con il Diavolo e il Terrificante Processo

Immagine
  Dopo qualche tempo torniamo a parlare di Santa Inquisizione , il protagonista per suo malgrado è un prete francese del 1600,  Urbain Grandier . Secondo le cronache, il sacerdote fu reo di aver istituito un patto con il Diavolo. La sua fine quindi fu quella prevedibile: la stessa chiesa gli infligge atroci torture e un terrificante processo. Fu un'esecuzione importante sotto il profilo culturale storico, poiché fu messo a processo un personaggio illustre sul piano sociale. Ma andiamo come sempre per gradi. Alcune note biografiche Urbain Grandier divenne il curato della diocesi di Poitiers a Loudun, in Francia. Il sacerdote nacque nel 1590 in un villaggio della regione della Nuova Aquitania e all'età di 27 anni fu ordinato sacerdote. Urbain apparteneva a una famiglia benestante: figlio di un notaio reale di Sablé-sur-Sarthe. Da subito si fa molti nemici, poiché si dice che il curato avesse sedotto molte donne, grazie alla sua innata vena di oratore e   in particolare sulle