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10 Differenze tra Dittatura Nazista vs Comunista ok

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"Benvenuti in questo viaggio attraverso uno dei periodi più oscuri della storia umana. Nel corso del XX secolo, il mondo ha assistito a una serie di dittature spietate, tra cui la dittatura nazista e quella comunista, che hanno causato immense sofferenze e violazioni dei diritti umani su vasta scala.  In questo video, esploreremo le differenze e le somiglianze tra questi regimi totalitari, mettendo in luce le atrocità commesse e l'impatto duraturo che hanno avuto sulla società mondiale. Preparatevi a esaminare da vicino le tragedie e le ingiustizie di un'epoca caratterizzata da oppressione, terrore e disumanità." Ecco una distinzione in 10 punti tra la dittatura nazista e quella comunista, e gli eventi significativi nel corso del XX secolo: 1. **Ideologia** : La dittatura nazista si basava sull'ideologia del nazionalsocialismo, promuovendo la superiorità razziale e la purezza della razza ariana. La dittatura comunista si basava sull'ideologia del marxismo-leni

I 10 Signori degli INFERI

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  La morte ha sempre avuto un grande significato tra le antiche culture del mondo. Per molti era una porta verso una vita nuova e diversa negli inferi, governata dagli dei e dalle dee della morte.  La vita dopo la morte non è sempre stata considerata una cosa macabra e cupa: per alcuni implicava gioia, banchetti e felicità eterna; mentre per altri significava oscurità e dolore La tradizione dei "Dieci Signori degli Inferi" è un concetto che si trova in diverse culture e tradizioni, sebbene possano variare nelle loro specifiche e interpretazioni a seconda del contesto. Di seguito, ecco alcune delle figure che sono comunemente associate a questo concetto: 1 Lucifero: Conosciuto anche come il "Portatore di Luce" o Satana, Lucifero è considerato il capo dei demoni o dei caduti e viene spesso associato al regno degli Inferi. 2 Belzebù: Denominato anche come "Signore delle Mosche", Belzebù è spesso rappresentato come un demone di alto rango, associato alla cor

5 miti esoterici da non copiare

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  A Ottobre le giornate diventano sempre più corte, l'oscurità diventa il vero padrone, per questo ho pensato di portare un contenuto a tema esoterico, o meglio di parlare dei   5 miti esoterici da non copiare Elisir di Immortalità: Alcuni insegnamenti esoterici promettono l'elisir di immortalità o la capacità di vivere per sempre. Questa è una promessa pericolosa e ingannevole, poiché la mortalità è una parte naturale dell'esistenza umana. Cercare l'immortalità può portare a scelte discutibili o mettere in pericolo la salute. Mito dell'Ascensione Istantanea: Alcuni movimenti esoterici sostengono che attraverso pratiche specifiche, è possibile raggiungere uno stato di ascensione istantanea, liberandosi da tutti i problemi e le sfide della vita. Questo mito può portare a una fuga dalla realtà e alla negazione dei problemi reali che richiedono soluzioni concrete.  Magia Nera: La credenza che la magia nera possa garantire poteri straordinari è un mito pericoloso. La

5 scienziati uccisi dall’inquisizione

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Durante il periodo dell'Inquisizione , molte persone furono perseguitate e uccise a causa delle loro credenze, tra cui anche scienziati e pensatori che erano considerati eretici o in contrasto con l'autorità religiosa dell'epoca. Di seguito vediamo cinque degli scienziati più celebri  perseguitati o uccisi a causa delle loro idee: Giordano Bruno (1548-1600): Bruno era un filosofo, teologo e cosmologo italiano. Sostenne la teoria dell'universo infinito e l'esistenza di pianeti abitati da altre forme di vita. Le sue idee furono considerate eretiche e blasfeme, e dopo un lungo processo, Bruno fu condannato a morte per eresia e bruciato sul rogo nel 1600. Galileo Galilei (1564-1642): Astronomo, fisico e matematico italiano. Sostenne le teorie eliocentriche di Copernico, secondo cui la Terra orbitava intorno al Sole, in contrasto con l'insegnamento accettato dalla Chiesa cattolica dell'epoca. Fu processato dall'Inquisizione nel 1633 e costretto a ritrattare

6 Documenti FALSI che Potevano CAMBIARE la STORIA per SEMPRE

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La pratica della falsificazione è molto più antica di quanto possa sembrare. La storia è piena di bufale letterarie, contraffazioni letterarie, documenti falsi e persino documenti storici presumibilmente reali che in seguito si sono rivelati falsi. I documenti cartacei sono stati utilizzati per millenni in quasi ogni aspetto della società, dal governo alla comunicazione alla letteratura, al punto che un documento può cambiare per sempre il corso della storia. Ma ancora meglio, può valere un sacco di soldi per chi ne è in possesso. Vediamo 6 Documenti FALSI che Potevano CAMBIARE la STORIA per SEMPRE 1. I Protocolli dei Savi di Sion   I Protocolli dei Savi di Sion furono pubblicati per la prima volta in Russia nel 1903, ma si ritiene che siano stati scritti diversi anni prima. Il testo fu inizialmente diffuso dalla polizia zarista russa con l'intento di diffamare gli ebrei e giustificare la loro persecuzione. Tuttavia, il documento ebbe un impatto a livello mondiale e venne t

I 5 SULTANI PIÙ SADICI DELL'IMPERO OTTOMANO

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  Dall'anno della sua fondazione 1299 fino alla dissoluzione, l'impero Ottomano ha visto succedersi da Osman I un susseguirsi di Sultani, alcuni grandi leader, mecenati delle arti, intelletti e riformatori. Alcuni invece distinti per la loro crudeltà e sadismo nel corso del loro regno. 1. Maometto II : Settimo sultano  dell'Impero Ottomano., successe al padre Murad II dopo la sua abdicazione. Considerato come eroe nazionale e uomo di grande cultura.  Maometto II parlava  fluentemente cinque lingue, appariva come un personaggio insensibile e distaccato. Mangiava da solo e trattava anche i suoi alti funzionari come degli schiavi. Fece decapitare senza alcun processo due suoi primi ministri, che considera pericolosi per la sua carica di monarchia assoluta. Ancor più terribile fu la fine che fece fare al fratello minore. Appena incoronato sultano ordinò che il fratellino fosse annegato nella vasca da bagno, i n linea con la politica del fratricidio (omicidio di fratelli) comun

7 STORICHE ESECUZIONI FINITE ANCORA PEGGIO

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Nel corso della storia abbiamo letto di esecuzioni capitali fatte ai danni di personaggi storici: re, regine e illustri. Esecuzioni però con un fine orribile per colpa del boia e della sua mano tremante o perché si trovava in uno stato di non perfetta lucidità. 1. Maria Stuarda: Di solito i sovrani condannati a morte avevano l'onere di essere decapitati da boia esperti che in un sol colpo avrebbero fatto volare la testa del nobile in questione. Per l'esecuzione di Maria Stuarda non fu proprio così: decapitata per alto tradimento l'8 febbraio 1587, il primo colpo inferto alla sovrana non andò a buon fine mancando la testa e arrivando alla nuca. Si racconta che urlò dal dolore e ci vollero ben altri tre colpi per decapitarla. Centina furono i testimoni scioccati a simile mattanza. 2. Thomas Cromwell: Da fedele servitore di Enrico VIII a essere arrestato con molteplice accuse e condannato a morte. Gli fu risparmiata l'impiccagione, ma non la decapitazione il 28 luglio 154