6 Documenti FALSI che Potevano CAMBIARE la STORIA per SEMPRE



La pratica della falsificazione è molto più antica di quanto possa sembrare. La storia è piena di bufale letterarie, contraffazioni letterarie, documenti falsi e persino documenti storici presumibilmente reali che in seguito si sono rivelati falsi.

I documenti cartacei sono stati utilizzati per millenni in quasi ogni aspetto della società, dal governo alla comunicazione alla letteratura, al punto che un documento può cambiare per sempre il corso della storia. Ma ancora meglio, può valere un sacco di soldi per chi ne è in possesso.

Vediamo 6 Documenti FALSI che Potevano CAMBIARE la STORIA per SEMPRE

1. I Protocolli dei Savi di Sion

 

I Protocolli dei Savi di Sion furono pubblicati per la prima volta in Russia nel 1903, ma si ritiene che siano stati scritti diversi anni prima. Il testo fu inizialmente diffuso dalla polizia zarista russa con l'intento di diffamare gli ebrei e giustificare la loro persecuzione. Tuttavia, il documento ebbe un impatto a livello mondiale e venne tradotto in molte lingue. Fu ampiamente utilizzato come propaganda antisemita e continuò a essere pubblicato e diffuso in tutto il mondo per decenni.

Il documento fa intendere di essere un piano segreto di un'organizzazione ebraica chiamata i "Savi di Sion", per conquistare il mondo e instaurare un governo mondiale ebraico. Il testo contiene diversi riferimenti a complotti ebraici per controllare i governi, la finanza e i media, oltre ad altre teorie del complotto antisemite.

Molti riconobbero i Protocolli dei Savi di Sion come una truffa fin dall'inizio, ma il documento ha comunque avuto un impatto significativo sulla percezione degli ebrei e ha portato alla diffusione dell'antisemitismo in tutto il mondo. L'opera è stata spesso utilizzata come propaganda da regimi antisemiti, incluso il Terzo Reich di Adolf Hitler.

2. La donazione di Costantino

La Donazione di Costantino è un documento medievale che narra del lascito del potere e dei territori dell'impero romano da parte dell'imperatore Costantino I al Papa Silvestro I. Secondo la leggenda, il documento sarebbe stato scritto nel IV secolo d.C. dallo stesso Costantino.

La Donazione di Costantino è stata utilizzata per secoli come giustificazione della supremazia papale sui poteri secolari in Europa. Tuttavia, alla fine del XV secolo, lo storico Lorenzo Valla dimostrò che il documento era una frode, scritto molto dopo la morte di Costantino, probabilmente durante il regno di Ottone III nell'XI secolo.

La scoperta della frode della Donazione di Costantino rappresentò un momento importante nella storia dell'umanità, poiché contribuì a minare la credibilità del papato e dei suoi poteri temporali, aprendo la strada a una maggiore separazione tra chiesa e stato.

3. Diari di Mussolini

I diari di Mussolini furono due documenti falsi cercando di sfruttare le leggende su un ipotetico diario personale di Benito Mussolini. Il primo falso venne pubblicato nel 1957 da Edizioni di Comunità. All'inizio l'elevato numeri di volumi reperiti sembrava un fattore di autenticità. 

Poi ci si rese contro che i capitoli mostravano molte incongruenze, ed era palese che fosse stato fatto un copia e incolla di articoli di giornali e futili osservazioni del Duce come le osservazioni sul meteo.

Anni più tardi nel 2007, Marcello dell'Utri asserì di aver ricevuto da un figlio di un partigiano cinque manoscritti di Mussolini. Tuttavia tale documenti furono proposti nel 1980 al Times di Londra, che dopo un'attenta analisi li rifiutò. A marzo nel 2011, i diari sono stati distribuiti gratuitamente dal quotidiano Libero.

4. Lettera del capo di Jack lo Squartatore 

Fu inviata alla Central News Agency di Londra nel 1888, poco dopo l'omicidio di Catherine Eddowes. La lettera, scritta con caratteri di stampa ritagliati da giornali, affermava di essere stata scritta dallo Squartatore e forniva dettagli sul delitto che non erano ancora stati resi pubblici. La lettera era firmata con "Jack lo Squartatore", un soprannome che era stato coniato dalla stampa.

Il documento causò grande sensazione all'epoca, ma la sua autenticità fu subito messa in dubbio. Gli esperti di calligrafia che esaminarono la lettera affermarono che, oltre ad essere stata scritta con caratteri di stampa ritagliati dai giornali, era anche scritta con inchiostro rosso, e conteneva diversi errori di ortografia e di grammatica, il che ha fatto sospettare che l'autore non fosse un madrelingua inglese o un individuo istruito. 

Ad esempio, la lettera utilizzava la forma plurale "ha's" invece di "have", e la frase "I send you half the kidney I took from one woman" (Vi mando metà del rene che ho preso da una donna) conteneva un errore di concordanza tra soggetto e verbo.

5. Lettera della Salamandra 

Inizialmente, molti esperti hanno ritenuto che la Lettera della Salamandra fosse autentica, ma in seguito sono emersi dubbi sulla sua veridicità.  La "Lettera della salamandra" è effettivamente un documento controverso che è stato presentato come una prova di alcune pratiche segrete della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni (comunemente conosciuti come Mormoni). 

,  e faceva riferimento a pratiche segrete tra cui la poligamia e il battesimo post-mortem. La lettera è stata resa pubblica  nel 1984 dallo storico Mark Hofmann, che ha anche presentato altri documenti sulla storia dei Mormoni che si sono poi rivelati falsi. 

Nel 1985, Hofmann è stato arrestato per aver falsificato documenti storici, incluso il cosiddetto "Manoscritto di White Salter", che inizialmente aveva suscitato grande interesse tra gli studiosi dei Mormoni. Hofmann ha poi confessato di aver creato anche la "Lettera della Salamandra", ammettendo che l'aveva falsificata per ingannare gli studiosi e guadagnare denaro. 

6 Diari di Hitler

 Nel 1983, la rivista tedesca "Stern" annunciò di avere acquisito i diari originali di Adolf Hitler, che sarebbero stati scritti durante la Seconda Guerra Mondiale. I diari descrivevano informazioni dettagliate sulla vita privata del Furher, sui suoi pensieri e sulla sua strategia militare.

Tuttavia, dopo un'indagine dettagliata, si scoprì che i diari erano in realtà falsi. Furono commissionati da Konrad Kujau, un falsario tedesco, che aveva creato i diari utilizzando vecchi libri con la copertina rilegata in pelle e fogli di carta intonacata.

Inizialmente, gli scritti sembravano autentici, ma quando gli esperti iniziarono ad analizzarli, emersero numerosi problemi. Ad esempio, le scritte non corrispondevano ai tipi di penne e inchiostri utilizzati all'epoca, il materiale era di qualità troppo recente, e le informazioni contenute nei diari erano spesso incoerenti con i fatti storici.




Commenti

Post popolari in questo blog

La Mummia di Altai: la Principessa Ukok di 4400 anni fa

Connessione con la festa di Samhain, e HALLOWEEN

Il Bosco delle Ombre