Le Agghiaccianti Lettere Inviate alla città di Circleville

A fine degli anni 70 una città dell'Ohio di nome Circleville, fu al centro di fatti di cronaca nera connessi all'invio di alcune lettere agghiaccianti. Circleville è la tipica cittadina a stelle e strisce, dislocata lungo le rive del fiume Scioto. La movida ha sempre lasciato a desiderare a parte qualche bar e tavola calda di turno. Ma veniamo al caso che ci interessa e al mistero che a distanza di 40 anni continua a offuscare la città di Circleville. Siamo nel 1976 qualcuno o qualcosa ha deciso di sconvolgere l'intera comunità con l'invio di lettere a dei cittadini.

 Al loro interno vi erano minacce di morte correlate a ingiurie di inaudita violenza, e informazioni strettamente personali di cui, in alcuni casi, solo il destinatario era a conoscenza. Come se non bastasse le lettere erano scritte con un sottile sadismo annesso a un linguaggio volgare e foto oscene. Nessuna aveva un mittente e sembravano provenire tutte dall'intero circondario di Columbus. Ogni lettera aveva sempre lo stesso stile e scrittura in stampatello, forse per camuffare la calligrafia personale dell'autore.

Le vittime dello stalker di Circleville

 Delle centinaia delle lettere inviate, i primi che ebbero delle conseguenze ancor più spiacevoli furono una coppia di nome Mary e Ron Gillespie. All'epoca Mary Gillespie lavorava come autista presso una scuolabus. La donna fu vittima di una vera persecuzione, dove nelle lettere minatorie le veniva riferito che lo stesso killer la monitorava anche sotto casa. Inoltre, in una della lettera, la si accusava di avere una relazione extraconiugale con il sovrintendente delle scuole. Ma il peggio doveva ancora arrivare: inizialmente Mary in preda al panico decise di nascondere le lettere e non farne parola con nessuno. Dopo qualche tempo oltre alla moglie, pure il marito Ron fu vittima dello stalker, iniziando a ricevere anche lui lettere minatorie e ingiuriose. Una in particolare destò la sua attenzione, nella quale gli veniva chiesto in cambio di mettere in salvo la vita, di troncare la relazione con la moglie. Nei testi veniva riportato come Mary era una bugiarda e lo stava tradendo con un suo superiore.

Preso dallo sconforto Ron interpellò Mary che confessò al marito che già da qualche tempo era vittima di lettere ingiuriose e minatorie ne suoi confronti, ma fino a quel momento non ebbe la forza di parlarne con nessuno, poiché sembrava tutto così irreale. Giurò di non avere nessuna relazione extraconiugale e tanto meno con il sovraintendente. Ma il danno alla reputazione della donna era ormai arrivato a un punto di non ritorno. In una lettera vi erano riportate testuali parole: Gillispie, hai avuto 2 settimane per muoverti ma non hai fatto nulla. Informa il consiglio scolastico dello scandalo che vede protagonista tua moglie. In caso contrario renderò pubblico dello scandalo alla CBS, farò attaccare manifesti, insegne e cartelloni pubblicitari, fino a quando non verrà fuori la verità.

La coppia iniziò a pensare chi potesse essere il loro persecutore. I sospetti caddero sul cognato di Ron, Paul Freshour. Per cercare di farlo confessare, la coppia decise di inviare al cognato lo stesso genere di lettere, sottolineando di avere capito che lui era l'artefice di questa farsa. Mary e Ron chiedevano esplicitamente di non ricevere mai più simili minacce. Inizialmente sembrava che l'incubo fosse terminato, ma il peggio doveva ancora accadere.

Il cadavere di Ron Gillespie

Anche se i Gillespie non potevano essere certi che il responsabile di quelle lettere agghiaccianti,  fosse veramente Freshour, pareva perlomeno che l'incubo fosse davvero terminato. Il 19 agosto 1977 a casa Gillespie squillò il telefono, ma nessuno poteva immaginare in una chiamata con un triste epilogo. Rispose Ron, Mary affermò alla polizia di non essere al corrente di chi avesse potuto chiamare. Ma dall'espressione facciale del marito poteva immaginare che quella telefonata non doveva essere nulla di buono. In maniera repentina, Ron mosso ancor più dalla collera lasciò cadere la cornetta, aprì un cassetto e prese una pistola sbattendo la porta e uscendo di casa. In un incrocio non lontano della sua via si udì un botto: l'auto giudata da Ron centrò in pieno un albero lasciando senza vita il marito di Mary. Nell'indagine eseguita dalla polizia, si appurò che fu fatto esplodere un colpo dalla pistola di Ron. Gli investigatori non furono certi che fu lui stesso a far esplodere un colpo.

 Un esame post-mortem informò che il livello di alcol nel sangue del malcapitato era 1,5 volte il limite consentito. Gli amici e i conoscenti asserirono che Ron era astemio. Passarono poche settimane dalla sua morte ma ancora una volta le  lettere anonime non tardarono ad arrivare; questa volta indirizzate ai vicini di case dei Gillespie. Lo sconosciuto quasi implorava i conoscenti dei Gillespie  a far riaprire il caso, perché non era soddisfatto della morte di Ron.

Tentato omicidio di Mary

Le lettere iniziarono a circolare e essere recapitate a molti cittadini di Circleville. Oltre a Mary Gillespie e ai suoi parenti, furono presi di mira i politici della città. Le minacce e la natura volgare della prosa erano ancor più opprimenti di prima. A limite di ogni sopportazione, Mary ammise di aver tradito il marito, ma che la relazione fosse iniziata solo dopo la consegna delle lettere. Freshour, il cognato fu accusato di essere lo scrittore delle lettere di Circleville; egli affermò di essere all'oscuro di ogni cosa e di non essere il colpevole.

Nonostante un clima di apprensione e scandalo, Mary continuò a lavorare. Passarono sei anni da quei fatti, un giorno mentre era intenta a guidare il bus notò un cartello con una scritta minatoria e di morte nei confronti della figlia. Non lontano dal cartello vide una corda legata ad un palo con una scatola. Al suo interno vi era una pistola con il numero di serie cancellato e un rudimentale esplosivo. La scientifica riuscì comunque a rintracciare il proprietario: l'arma apparteneva a Freshour. Il cognato dichiarò che la pistola gli era stata rubata prima della morte di Gillespie.

Freshour esegue il test di grafologia

La polizia decise di far eseguire all'imputato il test di grafologia, dal test si constatò che la caligrafia di Freshour fosse molto simile alle lettere di Circleville. Freshour fu arrestato per tentato omicidio. Il processo ebbe iniziò alla fine dell'ottobre 1983, e per quanto avesse un alibi per l'attentato alla vita di Mary, fu condannato a 25 anni di reclusione con l'obbligo di trascorrere 7 anni di isolamento. Molti degli abitanti di Circleville furono convinti che Freshour fosse il vero colpevole. Freshour ha continuato a urlare la sua innocenza fino alla sua morte avvenuta nel 2012.

In prigione Freshour era considerato un prigioniero modello, raramente ebbe la possibilità di corrispondere con il mondo esterno. Nonostante la sua reclusione continuarono ad arrivare ancora le stesse agghiaccianti lettere con il timbro postale di Columbus, e Freshour risiedeva in un carcere lontano dalla capitale dell'Ohio.

Mentre era dietro le sbarre, ricevette una lettera misteriosa che diceva: 'Non crederai a quello che leggi e te l'avevo scritto 2 anni fa'.  Sei mesi dopo la sua scarcerazione, la serie televisiva Unsolved Mysteries ha trasmesso una puntata incentrata sul caso Circleville Letters. Pochi giorni dopo, lo stesso canale tv ricevette una lettera minatoria che diceva di non parlare più di quel caso, perché altrimenti qualcuno avrebbe continuato a pagarne le conseguenze!

Considerazioni

Un caso avvolto nel mistero e nell'incertezza. Possibile che lo stalker fosse davvero il cognato di Ron? Abbiamo visto come quelle maledette lettere continuassero a essere inviate pur quando Freshhour era detenuto. Poteva dopo trattarsi di un magalomane? A chi poteva interessare la relazione extraconiugale di Mary? Probabile a qualcuno molto vicino alla donna, forse un altro collega o lo stesso cognato infatuato e geloso di Mary.