7 Rituali macabri In Irlanda che venivano celebrati la Notte di Halloween

 

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1) Il Sacrificio del Re: Nelle paludi d'Irlanda sono stati ritrovati cadaveri, ancora perfettamente conservati. La loro pelle è ricoperta da uno spesso strato di torba nera che ha impedito alla carne di decomporsi, perfino i capelli sono ancora del colore orginale. Gli archeologi ritengono che questi corpi non siano li per caso, ma sono stati protagonisti in prima persona di un sacrificio cerimoniale. I vestiti e l'acconciatura rivelano che appartenevano alla classe nobiliare, che secondo le leggende erano gli stessi Re a essere sacrficati per Samhain. Questo accadeva se nel corso dell'anno il popolo aveva patito eccessivamente fame e carestie. Il Re avrebbe fallitto nel suo compito, quindi sacrificato e gettato il corpo nella palude!

2) L'ascesa dei Morti: A Samhain, si credeva che il regno dei morti potesse congingersi con quello dei vivi! le anime vagavano in questa terra per cercare di tornare nelle proprie case. I parenti dei defunti lasciavano cibo nel tavolo e preparavano un letto dove far riposare i morti. Tuttavia molte anime non erano così pacifiche. Una leggenda irlandese narrava che una creatura chiamata Aileen compariva dall'aldilà e avrebbe bruciato la città di Tara per mantenere Samhain tutto l'anno.

3) Sedute spirite: Nella notte del 31 ottobre molte persone erano solite organizzare delle sedute spiritiche e incatesemi per ottenere prosperità e lanciare delle maledizioni. Alcune solo per trovare marito, ma ce n'era un altro ancor più macabro: dei giovani aprivano le porte di un granaio e mimavano tre volte il grano che cadeva contro il vento. Dopo la terza volta, uno spirito sarebbe passato attraverso il granaio, assumendo l'aspetto di un essere umano. A quel punto era necessario chiudere il portone, per non incombere nello spirito che gli avrebbe tormentati per sempre.

4) Persone rapite della Fate: Per Samhain, le fate lasciavano il loro mondo per vagare in quello dei vivi con lo scopo di fare del male, cercando di trasciare le persone nel regno dei morti. Le fate cavalcavano delle nuvole temporalesche con un esercito di segugi infernali. Il giorno di Samhain, le persone si tenevano alla larga dai tumuli fatati, quali le colline che punteggiano il paesaggio irlandese.

5) La grotta dei gatti: 
Il luogo più pericoloso di tutti durante Samhain era Oweynagat, la Grotta dei Gatti. Questa era una stretta buca scavata nel fianco di una collina. Secondo le leggende, la Regina delle fate si era fermata lì secoli prima e la sua serva aveva chiesto di viverci. Da allora, il luogo era stato invaso da spiriti maligni. Ci furono numerose testimonianze affermando di aver visto mostri strisciare fuori dalla grotta, quali dei gatti demoniaci per attaccare le persone del villaggio, o l'apparizione di una donna che per i il 31 ottobre rubava nove dei migliori animali da ogni mandria.

6) La gente si ubriacava: 
La maggior parte delle persone era solita ubriaccarsi a Samhain, alcuni erano talmente sbronzi che per incitarli a continuare a bere venivano presi a martellate, come vuole la tradizione dell'Ulster.

7)  Sacrficio dei bambini: . Le leggende irlandesi parlano di un'epoca in cui gli dei richiedevano sacrifici durante Samhain e che le persone dovevano rinunciare a due terzi di tutto ciò che possedevano all'inizio dell'inverno, compreso il mais, il latte ei figli. Un testo scritto da un monaco cristiano, afferma che in un luogo chiamato Mag Slecht, c'era una volta un altare della divinità Cromm Crauch. Secondo il monaco, questo altare era usato per sacrificare i bambini durante Samhain.