L’efferato Omicidio a Radlett in Inghilterra

L'omicidio di Radlett, noto anche come omicidio di Elstree, fu un assassinio avvenuto nel 1823 a Radlett, nella contea dell'Hertfordshire, in Inghilterra. La vittima, William Weare, fu uccisa nella cittadina e il corpo gettato dal killer in uno stagno. Il crimine divenne un caso nazionale, al punto da essere oggetto di numerosi pubblicazioni e spettacoli teatrali. Tale caso costituisce un aspetto fondamentale della pena capitale in Gran Bretagna nel 1800.

L'omicidio di William Weare

Thurtell invitò Weare a trascorrere un fine settimana per una partita a poker assieme ad alcuni amici in un cottage di proprietà di William Probert. John Thurtell era figlio dell'allora sindaco di Norwich. Si diceva che avesse una vita abbastanza agiata, è incallito giocatore d'azzardo. 

Proprio nei confronti dell'avvocato William Weare, nutriva vecchi rancori dovuti a precedenti partite. Thurtell lo accusava di aver barato a una partita di carte, sottraendogli ingiustamente 300 sterline. Debito non ancora estinto da Thurtell, poiché all'epoca 300 £ era un'ingente somma di denaro. 

Mentre i due si  avvicinavano al cottage, Thurtell con un futile pretesto di litigare tirò fuori una pistola, sparando l'unico colpo in faccia a Weare. Per qualche strana ragione la pistola fece cilecca, sfiorando solamente la pallottola lo zigomo di Weare. 

L'avvocato stordito dall'accaduto fu però inerme nel vedere ancora Thurtell scagliarsi su di lui, questa volta con un temperino, riuscendo a tagliarli la gola. Non contento, accecato dall'odio, conficcò la canna della pistola nel cranio di Weare, lasciandolo in una pozza di sangue e con brandelli di cervello che cadevano dal cranio.

William Probert e un altro amico, Joseph Hunt, aiutarono Thurtell a sbarazzarsi del corpo di Weare. Inizialmente gettarono il cadavere del pover uomo in uno stagno, nel giardino del cottage di Probert. In seguito, nell'oscurità, decisero di spostarlo e occultare il corpo in uno stagno più grande, conosciuto come  Elstree. eEcco perché i giornali dell'epoca, intitolarono questo omicidio come "The Elstree Murder".

Le indagini 

Pochi giorni dopo, un operaio che lavorava vicino al cottage notò un coltello insanguinato e una pistola che mostrava nella canna dei pezzi di carne. L'uomo si diresse dalla polizia, consegnando i due oggetti alle autorità del posto.

 Avviate le indagini, fu chiamato per primo Probert, il proprietario del cottage. Vedendosi e rendendosi conto della sua posizione, cantò il nome di Hunt, che fu presto arrestato. Hunt condusse la polizia nel luogo del delitto, e soprattutto in quello stagno dove era stato gettato il corpo di Weare. Ma mancava ancora il nome più importante, Thurtell l'autore materiale dell'omicidio.

Ormai tutto era stato chiarito: Thurtell e Hunt furono presi in custodia e vennero processati dal tribunale di Hertford davanti al giudice Park. L'accusa determinò Thurtell l'unico colpevole di omicidio, e Hunt esserne un complice. 

A furor di popolo il giudice emise la sentenza: Thurtell fu condannato a morte per impiccagione, ordinando che il suo corpo venisse vivisezionato dopo l'esecuzione. La condanna di Hunt fu commutata in carcere a vita presso il Botany Bay, in Australia.

L'esecuzione a John Thurtell 

Il 9 gennaio 1824, all'età di 29 anni, Thurtell moriva per impiccagione, per mani di Thomas Cheshire, assistente del più famoso boia James Foxen. Le cronache raccontano che per l'occasione il condannato a morte si presentò sotto la forca con un elegante cappotto marrone, avente un colletto di velluto nero, pantaloni e ghette leggere e un gilet alla moda con bottoni dorati.

Quando Thurtell ebbe finito di pregare, Foxen gli sfilò il berretto di cotone bianco sopra la testa, mettendogli il cappio intorno al collo. Il governatore della prigione di Hertford e il capo delle guardie gli strinsero la mano, prima che Foxen aggiustasse il cappio. Wilson disse "Addio signor Thurtell, che Dio Onnipotente ti benedica" a cui Thurtell rispose "Dio ti benedica, signor Wilson, Dio ti benedica". 

A mezzogiorno e due minuti, al segnale del signor Nicholson, Foxen tirò i bulloni, il corpo di Thurtell cadde nella botola. Il suo collo si ruppe lasciando un suono simile a un colpo di pistola. 

Sebbene Probert non fu mai punito per la morte di Weare, divenne un emarginato sociale, insultato e diffamato dai giornali. 

Impossibilitato di trovare un lavoro, ricorse al furto di cavalli, per mantenere la sua famiglia.. Nel 1825, a 33 anni, fu impiccato da Foxen nella prigione di Newgate  con altri tre uomini.