L'Esorcismo più Sconvolgente della Storia

Nel 1928, uno degli ultimi esorcismi autorizzati negli Usa fu eseguito su una donna a Earling, Iowa. Il resoconto di quello che è successo è così terrificante, che ha parzialmente ispirato il romanzo "L'esorcista", diventando uno dei film horror più famosi di tutti i tempi.

Il caso di Ecklund è considerato dagli studiosi di teologia e paranormale uno dei casi di possessione diabolica più documentati nel XX secolo. Fu pubblicato un articolo in un numero del 1936 nella rivista Time.

Anna Ecklund è stato uno pseudonimo di Emma Schmidt (23 marzo 1882 – 23 luglio 1941), una donna americana, nata a Milwaukee il 23 marzo 1882,  la cui presunta possessione demoniaca ed esorcismo si è verificata nel corso di diversi decenni. La ragazza fu sottoposta a una vera tortura psicologica, culminando l'ultimo e il più pesante esorcismo con sedute frequenti dal 18 agosto al 23 dicembre 1928 in Earling, Iowa. 

I primi sintomi di possessione inizia a presentarli all''età di quattordici anni, ce ne vollero altri 32 per essere liberata definitivamente dal maligno, grazie al sacerdote Theophilus Riesinger, un prete cattolico. Anna sentiva voci demoniache nella sua testa, voci che le dicevano di fare cose indicibili. Più passava il tempo più la sua condizione psicologica peggiorava, quella cosa dentro di lei diventava sempre più forte, al punto da non poter più entrare in chiesa e rifiutare l'ostia e tutte le altre cose benedette.

Inizialmente Anna fu esorcizzata dal pastore Steiger, il sacerdote locale della comunità, ma un uomo di fede forse troppo debole per sconfiggere quella cosa dentro la ragazza! Dopo alcuni esorcismi non andati a buon fine, Steiger pensò di convocare un suo amico Theophilus Riesinger, un sacerdote cappuccino originario della Baviera,  incaricato poi direttamente dal vescovo Thomas Dunn di Des Moines, Iowa. L'esorcismo avvenne  il 28 giugno 1912.

Dovettero passare altri 12 anni, nell'estate del 1928 perché Riesinger venisse nuovamente richiamato per un secondo esorcismo su Ecklund. Questa volta i sacerdoti, si dice lo stesso Riesinger, suggerì di svolgere l'esorcismo presso il convento delle suore francescane di Earling.

Il 7 agosto dello stesso anno Anna fu portata all'interno del convento, da subito la ragazza, alla vista di un luogo cattolico diede i primi sintomi di malessere. Fu anche riluttante a mangiare i pasti offerti dalla suore. Tutto faceva presagire che il vero orrore dovesse ancora accadere.

In data 18 agosto 1928 iniziò l'esorcismo: il rito non lasciò spazio alla quiete. La ragazza iniziò a levitare dal letto, fino il suo corpo in trans ad arrivare nella cornice della porta. Presto poi il corpo inizia a gonfiarsi e deformarsi. I sacerdoti e le suore presenti nella stanza, temevano che scoppiasse. Come se non bastasse anche la testa diventa un pallone e gli occhi uscire fuori dalle orbite.

I racconti ci narrano uno spettacolo sconvolgente che gli stessi preti stentavano a credere. Quando poi il corpo si ripone nel letto, la ragazza mostra un saggio della sua conoscenza parlando in latino e altre lingue che mai aveva studiato.

Il susseguirsi degli esorcismi furono completati dal 13 al 20 settembre, seguita da una sessione finale di otto giorni che è durata dal 15 dicembre al 23 dicembre 1928. Questi riti estenuanti provocarono il peggiorare delle condizioni di salute di Anna. Ormai la ragazza era diventata uno scheletro vivente: si rifiutava di mangiare e vomitava liquidi gastrici che nel pavimento prendevano forma di foglie di tabacco.

Diverse suore spaventate chiesero di essere trasferite in un altro convento.

In uno degli ultimi esorcismi, il sacerdote riuscì a identificare quattro spiriti che la possedevano: uno era lo spirito del padre Jacob che abusò di Emma e la maledì, uno era lo spirito della sua defunta zia Mina, una famigerata strega e assassina di bambini, un altro era lo spirito di nome Giuda Iscariota che si crede fosse il demone patrono del suicidio, e l'ultimo era il demone Belzebù. I demoni risposero che  Emma si impiccasse per andare all'inferno. Ecklund parlava anche con una voce alta in falsetto, che Riesinger interpretava come la voce di sua zia Mina.

Il 23 dicembre ultimo giorno dell'esorcismo,  Emma si liberò dalla morsa dei demoni. Secondo quanto riferito, le sue prime parole furono: "Sia lodato Gesù Cristo!" Non appena lei disse questo, le suore scoppiarono in lacrime e tutti si rallegrarono. 

Emma visse il resto dei suoi anni in maniera relativamente pacifica e devota, e non si lamentò mai più dei suoi vecchi sintomi. Il sacerdote che ha eseguito l'esorcismo ha scritto un libro intitolato "Begone Satan", che raccontava il suo racconto dell'esorcismo. Più tardi, la storia di Emma, così come un'altra storia di possessioni da Washington, hanno ispirato il romanzo "L'esorcista", che è stato trasformato nel leggendario film horror che avrebbe spaventato milioni di persone per decenni a venire.

Anna Ecklund morì a 59 anni il 23 luglio del 1941.

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