5 inquietanti racconti di viaggi interdimensionali


Se c'è un argomento che mi ha sempre affascinato è quello dei Viaggi Interdimensionali, nel canale infatti ho pubblicato vari video: da L'uomo di Taured a  Carol Chase McElheney e altri ancora. Con l'avvento del web questa genere di storie ha preso sempre più popolarità, generando commenti contrastanti tra gli utenti, in virtù di una tematica così particolare. Possiamo trovare interi canali di YouTube che trattano di Viaggiatori interdimensionali, blogger e video in vari siti.

Ma cosa si intende per Viaggio interdimensionale? Nel 1954 fu Hugh Everett III a introdurre l'idea di universi paralleli. Forse siamo solo una goccia all'interna di un'esistenza virtuale, oppure le persone e gli stessi conoscenti che incontriamo per strada o in qualsiasi altro luogo, sono esseri di un universo parallelo. Fisica quantistica o altro, ci sono persone che nei loro racconti affermano di essere stati catapultati all'interno di dimensioni parallele. Vediamo 5 inquietanti racconti di viaggi interdimensionali!

1)L'Uomo di Taured: 

Probabilmente il racconto di Viaggiatore interdimensionale più famoso. Nel 1954 un uomo vestito con un abito gessato sbarca all'aeroporto di Tokyo. Inizialmente sembra un passeggero come tanti altri. Quando però ai controlli mostra il suo passaporto, gli agenti doganali rimangono esterrefati nel leggere nel documento ''Principato di Taured''. 

Inizialmente le autorità pensano che l'uomo è una spia, invece lo strano viaggiatore afferma che Taured fino a poco tempo prima si trovava tra la Francia e Spagna, ma quando gli è stato chiesto di indicarlo su una mappa, indica il Principato di Andorra.  Il suo passaporto sembrava supportare la sua storia, infatti era provvisto da precedenti timbri di visto, e portava con sé valuta legale di diversi paesi europei. 

Dopo ulteriori interrogatori e sconcerto da parte di tutti, il viaggiatore fu trasferito in un hotel vicino all'aeroporto. La camera a lui assegnata non aveva finestra o perlomeno ce n'era una di piccole dimensioni ma con una gratta. Piantonato tutta la notte dai poliziotti, la mattina seguente dell'uomo non ci fu più nessuna traccia.

2) Carol Chase McElheney:

Nel 2006  Carol Chase McElheney mentre stava guidando da Perris, in California decise di fare una sosta presso la sua città natale di Riverside. Arrivata a destinazione, sebbene la sua posizione geografica fosse corretta, aveva come la percezione che quella città fosse cambiata. 

Non riuscì a trovare la sua casa dell'infanzia, lo stesso cimitero dove riposavano i suoi nonni era diventato un pezzo di terra abbondonato con delle erbacce intorno. Presto notò una città in decadenza, una città che aveva vissuto una spaventosa carestia. Alcune persone passeggiavano, mostrando un aspetto inquietante. Non riuscendo a dare una valida spiegazione, l'unica plausibile era quella di essere incappata in un universo parallelo. Terrorizzata riprese a guidare per tornare nella nostra realtà.

3) Lerina Garcia: 

Nel luglio 2008, una donna di 41 anni di nome Lerina Garcia, al suo risveglio nota dei piccoli dettagli differenti dalla notte prima: le sue lenzuola e il suo pigiama sono diversi da quelli che ricordava di aver indossato a letto. Arrivata nel posto del lavoro, si rende conto che il suo ufficio è cambiato, non ci sono più gli oggetti sopra il suo tavolo da lavoro. 

A casa ritrova l'ex marito, ma questo si comporta come se il divorzio non fosse mai accaduto. Del suo nuovo compagno non vi fu alcuna traccia. Decise di assumere un investigatore privato, ma il suo compagno sembrava come essere sparito nel nulla. Anche se sembra più probabile che le percezioni di Garcia siano il risultato di un malfunzionamento neurologico, la donna è certa di essersi svegliata in un universo parallelo.

 4) Pedro Oliva Ramirez

Intorno alle 23:00 del 9 novembre 1986, un uomo di nome Pedro Oliva Ramirez mentre guidava in direzione Alcala de Guadaira da Siviglia, si ritrovò su un'autostrada a sei corsie che non aveva mai visto. Un auto si accostò alla sua, il guidatore sembrava assorto, e tutte le targhe portavano dei rettangoli scuri. Dopo circa un'ora di confusione il segnale stradale o l'autostrada a sei corsie sono sparite, per riprendere la strada usuale di casa.

5) E se i Beatles non si fossero mai sciolti?

Il 9 settembre 2009 un uomo con lo pseudonimo di James Richards inseguiva il suo cane presso la Del Puerto Canyon in California, quando senza accorgersene cadde in un trappola per conigli perdendo i sensi. Al suo risveglio, si ritrova in una stanza accanto a un macchinario che non aveva mai visto prima.

Quella macchina sarebbe stato il mezzo che avrebbe trasportato Richard in un'altra dimensione. Oltre a quell' assurdo oggetto notò una musicassetta dei Beatles, un album inedito ''Everyday Chemistry'', mai pubblicato nella nostra dimensione. Richard iniziò a parlare con il proprietario di quella stanza, l'uomo sapeva da dove James arrivava e lo aveva aiutato, il loro discorso poi si soffermò proprio su quell'album dei The Beatles.

In conclusione, ognuno è libero di credere a queste storie o prenderle come passatempo. Quello che non deve mai mancare è la curiosità, la voglia di fare nuove scoperte di non smettere mai di imparare, anche con racconti di Viaggiatori Interdimensionali!

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