SAMHAIN: dove HALLOWEEN ebbe INIZIO

 Il 31 Ottobre milioni di persone festeggeranno Halloween, ma io voglio parlare del lato più pagano, è di come è nata questa festività. 

Halloween, o l'antica Samhain, è considerato il periodo dell'anno in cui la porta del regno dei vivi con il mondo degli spiriti diventa più sottile. Mentre cala l'oscurità e milioni di famiglie accendono la loro zucca, molti senza sapere il vero significato stanno ripetendo un rito ancestrale che apparteneva al popolo celtico, di quei mesi dove il buio diventa l'unico sovrano!

Hallowe'en, è una forma abbreviata di "All Hallows' Evening": un'importante festa per celebrare il raccolto celtico dell'Europa precristiana. Col tempo, con l'avvento del cristianesimo, la parola diviene "All Hallows Day", prima di tutti i Santi!. 

Quali erano i rituali pagani di Samhain?

Samhain (pronunciato sah-van o sow-in) è la tradizionale festa gaelica che segna il cambio delle stagioni e l'avvicinarsi dell'inverno.  A fine ottobre vi era la transumanza dei pascoli estivi. Rientrati nelle stalle, i pastori macellavano il bestiame in preparazione per l'imminente inverno. 

Il rito prevedeva di accendere dei falò rituali, per la protezione e la purificazione, poiché nella stagione autunnale - invernale, il fuoco rappresentava il sole per scacciare l'oscurità. Proprio per Samhain, le persone credevano che gli spiriti o le fate (gli Aos Sí) fossero più propensi a passare nel nostro mondo.

In questo periodo, le persone erano certe di poter comunicare con i loro cari defunti, e i loro spiriti tornassero alle loro case. Si organizzavano banchetti e si apparecchiavano i tavoli per accoglierli nella notte di Samhain. Mia nonna mi raccontava la stessa cosa di quando era piccola. 

L'idea che le anime tornino a casa in un determinato giorno dell'anno è ripetuta in molte culture in tutto il mondo. Día de Muertos, o il Giorno dei Morti, è una festa simile che si tiene nello stesso periodo dell'anno in Messico per celebrare e onorare i membri della famiglia che sono morti.

Nel 12° secolo, era tradizione nel giorno di Tutti i Santi e quello dei Morti vedere dei banditori vestiti di nero suonare le campane funebri. Le donne preparavano la cosiddetta "torte dell'anima": questa usanza culinaria era presente in Inghilterra, Germania, Belgio, Austria e Italia, e si pensa che questo sia il precursore del dolcetto o scherzetto.

Esisteva anche il rito del mumming e il guising ossia quello di andare di porta in porta travestiti e esibirsi in cambio di cibo. Furono presi come un'altra variazione di queste antiche usanze. Si pensava che gli scherzi fossero un modo per confondere gli spiriti maligni. Gli scherzi a Samhain risalgono al 1736 in Scozia e in Irlanda, e questo portò Samhain a essere soprannominato "La notte dei cattivi".

Halloween nel Moderno

L'Halloween come lo conosce quasi la totalità delle persone è abbastanza moderna, risale infatti all'Inghilterra e al Nord America del XIX secolo. Si inizia a sostituire la rapa con la zucca, in virtù di una vastissima produzione nel Nord America. Le zucche diventando facce spettrali, creando il mito di Jack-o'-lanterns.

Vengono accese le stesse candele all'interno delle zucche, con lo scopo di creare un'atmosfera macabra e inquietante. Le zucche diventano delle vere lanterne, con il fine di attirare gli spiriti per condurli in quella casa. 

 Ricordiamo che questa usanza prima del XIX° secolo veniva riprodotta con le rape, in paesi come l'Irlanda e la Scozia, per spaventare gli spiriti maligni.

L'ottusità della chiesa scoraggia a celebrare Halloween: tuttavia le pratica moderne fortemente influenzate dalla commercializzazione si differenziano notevolmente dalle antiche tradizioni di Samhain e di Ognissanti. Personalmente amo questa festa nel suo lato più mistico e pagano. Forse in un'altra vita ho potuto prendere parte a una celebrazione di Samhain!