6 Storie Incredibili dalla Sardegna: le Leggende più affascinanti

 

 Leggende sulla Sardegna

La Sardegna è un'isola ricca di storia e cultura, camminare all'interno di alcuni suoi sentieri e boschi ti sembrerà di essere stato catapultato in una realtà parallela, o vivere un passato millenario. Nel corso degli anni sono state raccontate numerose leggende e storie legate alla sua terra e ai suoi abitanti.

 Le leggende fanno parte dell'identità di una terra e vengono tramandate di generazione in generazione. Esse sono una sorta di specchio della società e dei valori che la compongono, e ci permettono di comprendere meglio la cultura e la storia di un luogo.

1 - La leggenda delle sette sorelle 

Una leggenda o forse un racconto che narra di sette bellissime sorelle, che per sfuggire al matrimonio combinato, si sarebbero trasformate in sette stelle del costellazione delle Pleiadi. Le giovini vivevano in un villaggio sulla costa sud della Sardegna. 

Il loro padre, un ricco uomo d'affari, aveva combinato i loro matrimoni con sette uomini ricchi e potenti. Le sorelle, però, non volevano sposarsi e, per evitare di farlo, decisero di fuggire e di nascondersi in una grotta sulla costa. Il genitore, arrabbiato e preoccupato, chiese aiuto ai pastori e alla gente del posto per cercare le sue figlie. 

Le sorelle, intanto, erano state rapite dal dio del mare, che le aveva trasformate in sette stelle del costellazione delle Pleiadi. Da allora, la leggenda dice che ogni notte le sette sorelle brillano nel cielo, ricordando il loro desiderio di libertà e la loro immortale bellezza. 

2 - La leggenda del re Sardus Pater

Dio dei Sardi Nuragici, nonché Dio sardo della guerra e della fertilità, venerato dagli antichi abitanti della Sardegna. Secondo la leggenda, Sardus Pater era il re degli antichi abitanti dell'isola, chiamati Sardi. Era un uomo forte e coraggioso, ma anche giusto e generoso. 

Ancora la leggenda narra che, Sardus Pater aveva un figlio, chiamato Aschites, rapito dai nemici dei Sardi. Sardus Pater, deciso di salvare il figlio, condusse un'armata di guerrieri per combattere i nemici e riportare il figlio a casa.

Il valoroso Sardus Pater possedeva una spada magica, chiamata "Sa Sedda 'e Sos Carros", dall'incredibili poteri di vincere ogni battaglia. Con questa spada, Sardus Pater riuscì a sconfiggere i nemici e a salvare l'amato figlio.

3 - La leggenda del nuraghe

Si racconta che i nuraghi sarebbero stati costruiti dagli stessi Giganti, che vivevano sull'isola in epoca preistorica. Tra tutte le leggende che gli appartengono, c'è quella di un pirata saraceno chiamato Mugahid.

Dopo aver depredato con i suoi uomini alcuni villaggi del Sud Sardegna, il pirata nascose un tesoro presso il Nuraghe Diana, complesso nuragico risalente al II° millennio a.C, situato nel comune di Quartu Sant'Elena. Oltre al prezioso bottino, il saraceno lasciò nell'isola anche la consorte.

Lei attese il suo ritorno per anni, ma la Capitana, così venivano chiamata dagli abitanti del luogo, non vide più tornare il veliero del marito. ll soprannome della donna divenne il nome della spiaggia e località nei pressi del Nuraghe Diana.

Tuttavia anche il tesoro non fu mai trovato, si dice che Mugahid lo nascose all'interno in pozzo profondo. Racconti narrano di uomini che cercarono di impossessarsi del tesoro, caddero vittime in di una maledizione fino a morire.

4 - La leggenda della Dea Madre

La Sardegna è una terra a forte società matriarcale, la Dea Madre, da sempre né incarna l'essenza. Madre di tutti gli dei e degli uomini, fu venerata già prima della nascita di Cristo dalle popolazioni dell'isola. Il luogo di culto, templi megalitici, molti dei quali ancora esistono oggi in Sardegna.

Il culto della Dea Madre, può essere considerato come un rito ancestrale e pagano. In antichità, i vecchi raccontavano di un tempo passato quando riti e le cerimonie venivano fatti in onore della Dea Madre, chiedere protezione e benedizioni per i raccolti, la nascita e la crescita dei bambini.

5 - La leggenda delle ninfee del lago Coghinas

La leggenda delle ninfe del lago Coghinas è una storia popolare legata alla tradizione sarda. Il lago Coghinas è un lago artificiale, situato nella regione della Sardegna settentrionale. La leggenda narra che nelle sue acque vivono delle creature ancestrali chiamate ninfe.

Le ninfe del lago Coghinas sono creature femminili bellissime e seducenti, con lunghe chiome d'oro e corpi snelli e sinuosi. Tra i loro poteri, quello di attirare gli uomini con il loro fascino.

Chiunque ha la fortuna di vedere una ninfa e riesca a sfuggire alla sua seduzione, avrà la fortuna di essere benedetto con una vita lunga e felice. Inoltre, le ninfee hanno il potere di guarire le malattie e di proteggere il lago dalle alluvioni.

6 - La leggenda delle fate di Sa Perda 'e Sa Figu 

La leggenda narra che nei pressi di una grande roccia chiamata Sa Perda 'e Sa Figu, situata nei pressi di un paese forse "Isili" nel sud dell'isola, viveva un gruppo di fate.

Le fate di Sa Perda 'e Sa Figu, avevano il compito di proteggere i boschi della Sardegna, e che avessero il potere di guarire le malattie o di proteggere i viandanti dai pericoli. Queste creature erano considerate spiriti benefici e venivano invocate durante i rituali religiosi.

Di una bellezza sorprendente, in concomitanza di ogni solstizio erano solite concedere tre desideri a chiunque riuscisse a trovarle. Tuttavia, per ottenere i desideri, era necessario superare una serie di prove. Quei pochi che riuscirono nell'intento di portare a termine tutte le prove, ottennero: ricchezza, salute e felicità.