La regina ribelle: Maria Antonietta, la vita di un'icona

 

Scopri la storia della regina Maria Antonietta, nota come la "regina ribelle", dalla sua infanzia in Austria fino alla sua tragica fine durante la Rivoluzione francese.

La regina Maria Antonietta è stata una delle figure più controverse della storia francese. Nata come archiduchessa d'Austria, divenne la regina consorte di Francia nel 1770, quando sposò Luigi XVI. Tuttavia, il suo regno fu segnato dalla povertà, dalla rivolta popolare e dalla sua fama di essere spendacciona e indifferente alle sofferenze del suo popolo. Alla fine, fu giudicata colpevole di alto tradimento e giustiziata durante la Rivoluzione francese. Nonostante questo, la figura di Maria Antonietta continua a essere fonte d'ispirazione e controversia.

Chi era Maria Antonietta?



Maria Antonietta nasce il 2 novembre 1755 a Vienna, in Austria, come figlia dell'imperatore Francesco I e di Maria Teresa d'Austria. Penultima dei sedici fratelli e sorelle. Fin da giovane, fu educata per diventare una sovrana. Promessa sposa a Luigi Augusto di Borbone, del ramo di Francia. Nel 1770, a soli quindici anni, sposò Luigi XVI, allora 16 enne, diventando la regina consorte di Francia.

Tuttavia, alcuni anedotti sul suo conto, sono delle dicerie. Ad esempio, la frase "Se non hanno pane, che mangino le brioches!" che spesso le viene attribuita, in realtà era già stata utilizzata da altri personaggi pubblici, tra cui Jean-Jacques Rousseau, diversi anni prima della sua nascita.

Una personalità, quella della regina controversa, ma distorta da quella tramandata dai libellisti dell'epoca. Come pochi altri personaggi fu oggetto perenne nei suoi confronti di una campagna mediatica e denigratoria senza precedenti. 

Nata all'interno di una corte austriaca conservatrice, sposata ancora bambina con un marito privo di qualsiasi emozione e attenzione nei suoi confronti. A soli 14 anni si ritrovò catapultata in una corte ostile e fortemente anti-austriaca come quella di Versailles.

A nulla valsero le raccomandazioni di sua madre, la grande imperatrice Maria Teresa, che dopo anni di trattative riuscì a tessere una complicata alleanza e placare l'antico odio tra Austria e Francia. Questi primi anni furono determinanti per la creazione di molti dei luoghi comuni che ancora oggi restano appiccicati al nome di Maria Antonietta.

La vita di corte

La vita di Maria Antonietta a corte fu segnata da lussi sfrenati e da una notevole spesa per la moda. Era nota per il suo amore per la moda e per le sua abilità nel creare tendenze. Tuttavia, questo l'ha resa anche un bersaglio per le critiche del popolo francese, che giudicava la sua vita opulenta come prova del suo disprezzo per la povertà e la sofferenza del suo popolo.

L'infelicità coniugale e il totale isolamento, voluto dall'etichetta di corte, nei confronti dei sovrani dedita a una vita perennemente sotto gli occhi di tutti, portarono Maria Antonietta a cercare piacere e consolazione nei divertimenti, nella vanità e nelle spese folli. Questo comportamento sarà il pretesto perfetto per definirla come una regina dissipatrice, incurante delle miserie del popolo e pronta a soddisfare ogni capriccio.

Eppur si diceva dei due giovani rampolli un grane bene, che fu colpo di fulmine a prima vista, ma non era vero. Questa voce fu fatta passare volutamente dai consiglieri di corte, per mascherare un Luigi XVI immobile per quanto riguarda i doveri coniugali.

Prima di consumare il proprio matrimonio passarono ben 7 lunghi anni. Ovviamente in quegli anni la regina si consolava con altri gentil uomini nelle stanze private. Luigi probabilmente sapeva, ma faceva finta perché non esisteva amore tra lui e sua moglie.

Il matrimonio accolto con entusiasmo dalla corte francese, ma ben presto emerse la differenza di personalità e interessi tra i due giovani sposi. Luigi XVI era un sovrano riflessivo e introverso, che preferiva la caccia e l'arte alla vita mondana e politica della corte, mentre Maria Antonietta era una giovane donna vivace e amante del divertimento, che spesso si concedeva lussi e spese eccessive.

Nei momenti di relax si divertiva con acconciature monumentali alte fino ad un metro, ore seduta a i tavoli da gioco, balli all'opera di Parigi, abiti e gioielli scintillanti e incontri clandestini.

Immagine pubblica

La regina visse un'epoca in cui l'immagine pubblica era basilare per la sopravvivenza politica e il potere della monarchia. Per questo motivo, il suo personaggio fu spesso manipolato dai libellisti dell'epoca, che usarono le sue abitudini frivole e i suoi legami amichevoli come pretesto per attaccarla e denigrarla. 

Coinvolta in molte controversie politiche, come l'affare dei diamanti di Böhmer e Bassenge, in cui venne accusata di aver accettato regali costosi da parte di commercianti di gioielli.

Queste controversie, unite alle spese eccessive della corte e alla crisi finanziaria del regno, contribuirono a creare un'immagine negativa di Maria Antonietta agli occhi del popolo francese.

Tuttavia, i suoi anni all'interno dello sfarzo non rappresentavano la  

natura completa della regina. Istruita fin da bambina conosceva le dinamiche sociali e politiche del suo tempo, ma orami la sua immagine pubblica era vista come una donna dedita solo al materialismo.

La rivoluzione francese e la caduta della monarchia

Nel 1789, scoppiò la Rivoluzione francese e la monarchia francese entrò in una fase critica. La regina venne vista come un simbolo della decadenza e dell'oppressione della monarchia, e fu accusata di ostilità verso il popolo e di sostegno ai nemici della Rivoluzione.

Nel 1792, i sovrani furono costretti a scappare, poi catturati e processati e imprigionati. Nel 1793, Luigi XVI fu giustiziato e Maria Antonietta fu tenuta in attesa del suo processo. Nel 1793, fu giudicata colpevole di alto tradimento e giustiziata.

La leggenda di Maria Antonietta

Nonostante la sua tragica fine, la figura di Maria Antonietta continua a essere fonte d'ispirazione  e controversia. Molti la ricordano come una regina ribelle, che ribatteva le critiche e le accuse che le venivano mosse. Altri la vedono come un'icona della moda e dello stile, ammirata ancora oggi per i suoi abiti sontuosi e le sue acconciature elaborate.

La figura di Maria Antonietta nella cultura popolare

Nel corso degli anni, la figura della sovrana è stata raffigurata in molte opere d'arte e di intrattenimento, tra cui film, libri e spettacoli teatrali.  Inoltre, la sua figura ha influenzato molte tendenze come il movimento neoclassico e lo stile rococò.

In conclusione, Maria Antonietta è stata una figura estremamente controverso e affascinante della storia francese, che ha lasciato un'impronta duratura nella cultura e nell'arte. La sua storia continua ad essere fonte di interesse e di ispirazione per molte persone, e la sua figura resta un simbolo di bellezza, moda e lusso.

Commenti

Post popolari in questo blog

La Mummia di Altai: la Principessa Ukok di 4400 anni fa

Connessione con la festa di Samhain, e HALLOWEEN

Il Bosco delle Ombre