Cleopatra fu uccisa?

 

I resoconti storici affermano che Cleopatra, l'ultimo faraone  dell'antico Egitto, si suicidò. Cleopatra salì al trono d'Egitto dopo la scomparsa di Alessandro Magno durante il periodo ellenistico, ma nel corso del suo regno dovette subire la cattura e l'umiliazione per mano di Ottaviano, a seguito della battaglia di Azio. Le cronache dell'epoca sostengo che la regina si suicidò mediante il veleno di un serpente . Eppure ancor oggi non tutti gli storici credono alla teoria del suicidio, ci sono pareri discordanti che sostengono che Cleopatra è stata uccisa.

Da potente sovrano a tragica fine: la vita e la morte di Cleopatra

Nata nel 69 a.C., Cleopatra visse e morì ad Alessandria. Proveniente dalla dinastia greca macedone,  regnò sull'Egitto per oltre tre secoli. Cleopatra ricevette un'istruzione completa. Fluente in sette lingue, eccelleva in politica, letteratura e filosofia. Il suo intelletto acuto e la sua mente furono fondamentali per le sue capacità strategiche e abilità diplomatiche, ed è stata persino descritta come una delle grandi intellettuali della sua epoca

Sebbene non vi sia alcuna storia di suicidio all'interno della famiglia di Cleopatra, ci sono state molti racconti di violenze e omicidi. La natura focosa e volitiva di Cleopatra solleva dubbi sulla storia della sua resa e del suo  desiderio di togliersi la vita. La sua tenacia e determinazione gettano un'ombra di incertezza sull'idea della sua scomparsa con mezzi autoinflitti.

Ereditando il trono a soli 18 anni, Cleopatra sposò suo fratello di dieci anni, Tolomeo XIII. Ma nonostante i piani per loro di governare come monarchi congiunti, Cleopatra non aveva intenzione di condividere il potere con il fratello minore. Poco dopo, Tolomeo XIII conobbe una fine prematura, un destino che toccò anche ad alcuni degli altri fratelli di Cleopatra. Molti indicano il suo coinvolgimento nella scomparsa di due fratelli su cinque, il che implica la natura spietata di Cleopatra guidata dalla sua ricerca del potere.

Temendo le accuse di omicidio, Cleopatra cercò alleanze con l'Impero Romano. La storia racconta la sua coinvolgente relazione con Giulio Cesare, che portò alla nascita di un figlio. Cleopatra temeva di essere accusata di complotto e omicidio, quindi iniziò a corteggiare i poteri dell'Impero Romano. Come abbiamo detto, divenne una delle amanti di Giulio Cesare e gli diede un figlio. Tuttavia, dopo l'assassinio di Cesare nel 44 a.C., si alleò con Marco Antonio, che assunse il controllo durante il vuoto di potere, opponendosi all'erede legale di Cesare, Gaio Giulio Cesare Ottaviano (Ottaviano).

I resoconti storici indicano che in seguito alla loro sconfitta nella battaglia di Azio contro le forze di Ottaviano, Marco Antonio scelse di porre fine alla propria vita. Cleopatra avrebbe incontrato la stessa sorte, incapace di sopportare le conseguenze della battaglia. Successivamente, Ottaviano trasformò l'Egitto in una provincia romana e ne divenne il primo imperatore, adottando il nome di Augusto.

È certo che il mausoleo di Cleopatra si trovava vicino a un palazzo dove viveva Ottaviano ad Alessandria, in Egitto. Secondo la storia, Cleopatra scrisse il suo addio in un biglietto, prima di affidarlo a una guardia che lo presentò a Ottaviano. Poco dopo, apparentemente si strinse al petto un aspide, un serpente velenoso, incontrando la sua tragica fine, morsa dalle sue zanne velenose. Questa scena drammatica si svolge sullo sfondo storico dell'antica Alessandria, cementando per sempre il destino di Cleopatra come figura di intrighi e dolore.

Ma questa è davvero  la versione ufficiale? Non sembra così. La guardia, ignara del contenuto del biglietto, avrebbe impiegato solo pochi minuti a percorrere diverse centinaia di metri per consegnarlo a Ottaviano e tornare indietro. Tuttavia, dal punto di vista medico, gli esperti suggeriscono che ci sarebbero volute un paio d'ore perché il veleno dell'aspide avesse effetto, se fosse stato letale, e uccidere Cleopatra. Inoltre, gli studi indicano che, in media, solo il cinquanta per cento del veleno di aspide viene iniettato in un morso, suggerendo che avrebbe avuto un'alta possibilità di sopravvivenza.

Al tempo iniziarono a girare delle informazioni che parlavano della morte di Cleopatra causata dal suicidio.  È pur vero che all'interno del tempio esiste una scultura raffigurante Iside circondata da un serpente. Poiché si pensava che Cleopatra fosse la reincarnazione vivente di Iside, questa scultura suggerisce che la sua morte fosse intrecciata con il serpente della leggendaria storia della morte.

Dall'altra una teoria ipotizza che Ottaviano abbia orchestrato l'omicidio di Cleopatra come manovra strategica per consolidare il suo dominio sull'Impero Romano. Con Ottaviano che governava le regioni occidentali e Marco Antonio che sovrintendeva a est, Ottaviano cercò di consolidare il suo potere sfruttando Cleopatra come pedina nel suo gioco politico, portando a una dichiarazione di guerra. Questa narrazione suggerisce un complotto calcolato da Ottaviano per eliminare Cleopatra e soddisfare le sue ambizioni di controllo dell'intero impero.

I resoconti storici suggeriscono che Ottaviano nutrisse il desiderio di catturare e umiliare Cleopatra. Queste affermazioni derivano dalle memorie di Ottaviano, che sollevano dubbi sulla loro affidabilità. A quel tempo, il figlio di Cleopatra, Cesarione, rappresentava una minaccia percepita per gli interessi di Roma, spingendo Cleopatra a mandarlo in Etiopia per i suoi giorni di sicurezza prima dell'arrivo di Ottaviano ad Alessandria. Tragicamente, Cesarione fu scoperto e assassinato per mano delle forze di Ottaviano.

Alcuni studiosi suggeriscono che sia stato Ottaviano a mandare le sue guardie ad uccidere Cleopatra dopo aver ucciso suo figlio, permettendogli di prendere il controllo dell'impero.

Tuttavia, studi più recenti hanno suggerito che Cleopatra sia morta per un cocktail di droghe e non per un morso di serpente. Secondo Christoph Schaefer, storico tedesco e professore all'Università di Treviri, "gli antichi papiri mostrano che gli egizi conoscevano i veleni, e un papiro afferma che Cleopatra abbia effettivamente bevuto quel veleno. 

 Schaefer ha espresso la convinzione che Cleopatra abbia scelto un cocktail velenoso fatto di oppio, aconito (lupo) e cicuta. Anche se un tale veleno potrebbe essere stato somministrato anche da qualcun altro e non dalla sua stessa mano.

Gli storici continuano a discutere le circostanze della morte di Cleopatra, ma rimane avvolta nell'incertezza. Con solo resoconti e aneddoti sulle sue ultime ore, è difficile arrivare mai la verità dopo oltre duemila anni.