Caligola: un Imperatore Crudele al Commando dell'Impero Romano



Caligola, il cui nome completo era Gaius Julius Caesar Augustus Germanicus, fu l'imperatore romano dal 37 al 41 d.C. È noto soprattutto per il suo comportamento eccentrico e spesso crudele durante il suo breve regno. Tuttavia, le descrizioni storiche su Caligola variano e sono spesso influenzate dalle fonti scritte dell'epoca, molte delle quali potrebbero essere esagerate o politicamente motivate.

Ciao Navigatori Continua assieme a noi questo viaggio nella storia e Biografie Maledette, se non l'hai ancora fatto, iscriviti al Canale! Caligola è associato ad alcune delle storie più cruente, che includono l'omicidio di membri della sua famiglia, il suo coinvolgimento in pratiche sessuali stravaganti e il suo desiderio di essere adorato come un dio. 

Alcuni studiosi moderni sostengono che molte delle accuse contro l'imperatore romano potrebbero essere esagerate o distorte dalla propaganda politica dell'epoca. 

Altri documenti che potrebbero aver contenuto una prospettiva più equilibrata sulla sua figura sono andati andati perduti o distrutti  volutamente dai suoi successori o da altre forze politiche.

Svetonio

 Svetonio, uno degli storici romani dell'epoca, scrisse delle biografie di diversi imperatori, inclusa quella di Caligola, nel suo lavoro intitolato "Vite dei Dodici Cesari". Svetonio descrisse Caligola come un individuo che era affetto da pazzia o insanità mentale, attribuendo la sua crudeltà e il suo comportamento eccentrico a questa condizione.

È importante notare che l'antica comprensione della malattia mentale differisce da quella moderna. La nozione di "pazzia" nell'antichità poteva essere un modo per spiegare comportamenti strani o violenti senza la comprensione psicologica e medica che abbiamo oggi. 

La valutazione moderna della condizione mentale di Caligola basata solo su racconti antichi è difficile e complessa. Molti studiosi moderni cercano di guardare alle prove disponibili in modo critico e di considerare molteplici prospettive per cercare di comprendere meglio la sua personalità e il suo comportamento. 

quindi mentre e svetonio e altri storici dell'epoca potrebbero aver attribuito la crudeltà di Caligola alla pazzia, l'immagine complessiva di Caligola rimane soggetta a interpretazioni e dibattiti.

Assassinio di tutti i congiurati, suicidio Tiberio Gemello

Durante il suo regno, Caligola fu coinvolto in una serie di eventi violenti e controversi, inclusi omicidi e abusi di potere. Ci sono resoconti storici che indicano l'imperatore  coinvolto nell'assassinio di alcuni congiurati o oppositori reali e immaginari. 

È importante notare che le fonti storiche dell'epoca possono essere influenzate da  motivazioni politiche, quindi alcune delle accuse contro Caligola potrebbero essere esagerate o distorte.

Un esempio noto è l'episodio in cui Caligola fece uccidere Tiberio Gemello, suo cugino e nipote dell'imperatore Tiberio. Si dice che l'imperatore lo avesse accusato di cospirazione, anche se potrebbe essere stato un pretesto per eliminare un possibile rivale. 

Inoltre sembra aver fatto uccidere alcuni membri della sua stessa famiglia, tra cui suo Fu educato principalmente, e persino sua madre, Agrippina Maggiore.

Questi eventi testimoniano il comportamento errato e spesso brutale di Caligola durante il suo regno. La sua tirannia e la sua violenza contribuirono alla sua reputazione negativa nella storia romana. 

 Istruito e intelligente 

 Sebbene la sua figura sia spesso associata a storie di comportamenti eccentrici e crudeltà, ci sono anche resoconti che indicano che era ben istruito e aveva un interesse per la cultura e l'arte.

Fu educato principalmente da insegnanti privati, tra cui il celebre oratore e filosofo Sesto Elio. Si diceva che fosse un buon oratore e che avesse acquisito competenze retoriche, il che suggerisce un certo grado di intelligenza e istruzione. Inoltre, sembra che avesse una conoscenza delle arti e una predilezione per il teatro, promuovendo spettacoli drammatici e musicali durante il suo regno.

Sebbene fosse dotato di intelligenza e istruzione, il suo comportamento errato e le sue decisioni controversie possono essere attribuite a molteplici fattori, tra cui l'influenza delle circostanze, le dinamiche politiche e forse anche la sua stessa personalità.

In definitiva era un individuo complesso e controverso, e la sua intelligenza e istruzione coesistevano con altri aspetti della sua personalità che spesso dominano le narrazioni storiche su di lui.

Cresciuto a stretto contatto con la vita militare

Cresciuto in un ambiente in cui la vita militare era molto presente, ma la connessione tra il suo soprannome "Caligola", è un soprannome che significa "piccola caliga" o "piccola sandalia da soldato". La caliga era infatti il tipo di calzatura indossata dai soldati romani.

L'origine del soprannome è attribuita alla sua infanzia trascorsa negli accampamenti militari con suo padre Germanico, un generale dell'esercito romano. Caligola sembra aver goduto di popolarità tra le truppe e sarebbe stato affettuosamente chiamato "Caligola" dai soldati a causa del suo abbigliamento militare da bambino. 

Tuttavia, questo soprannome era probabilmente usato in modo informale e non ufficiale. In molti documenti storici e fonti antiche, è spesso semplicemente chiamato "Gaius" o "Caligula".

Imperatore dopo la morte di Tiberio

Caligola divenne imperatore dopo la morte di Tiberio. Tiberio fu l'imperatore romano dal 14 al 37 d.C. e alla sua morte, nel marzo del 37 d.C., il suo successore designato era Caligola, che all'epoca aveva circa 24 anni.

Dopo la morte di Tiberio, salì al potere come terzo imperatore romano della dinastia giulio-claudia. Inizialmente, sembrava essere popolare e godere di un periodo di lusinghe e riforme iniziali. Tuttavia, il suo regno divenne presto noto per il suo comportamento errato, le spese eccessive, le decisioni arbitrarie e il coinvolgimento in atti di crudeltà.

Governò per soli quattro anni, dal 37 al 41 d.C., prima di essere assassinato. Nonostante il breve regno, la sua figura rimane una delle più controverse e discusse nella storia romana a causa delle sue azioni e dei suoi comportamenti stravaganti e spesso crudeli.

 CONTRO IL SENATO

Da sempre ebbe rapporti tesi con il Senato romano e intraprese azioni che furono percepite come sfida o umiliazione nei confronti dell'istituzione senatoriale. Uno degli esempi più noti è l'aneddoto in cui si dice che Caligola avrebbe nominato il suo cavallo, Incitatus, console dell'Impero romano.

Questa storia è stata tramandata principalmente da autori antichi come Svetonio, che è noto per le sue narrazioni talvolta sensazionali e romanzate.

 L'episodio potrebbe essere stato esagerato o distorto nel corso del tempo. Tuttavia, è chiaro che Caligola adottò un atteggiamento sfidante nei confronti del Senato, spesso ignorando le tradizioni e le consuetudini che regolavano i rapporti tra l'imperatore e l'istituzione senatoriale.

MORTE

La morte di Caligola è oggetto di dibattito tra gli storici e le fonti antiche presentano diverse versioni. La versione più comune e accettata è che Caligola fu assassinato il 24 gennaio del 41 d.C. a Roma. Fu ucciso da una congiura di membri della sua guardia pretoriana e di esponenti dell'aristocrazia romana, guidata da Cassio Longino e da altri cospiratori.

Secondo le fonti fu ucciso nel teatro Palatino, dove era in visita per un evento o uno spettacolo. Fu attaccato da vari congiurati con pugnali e morì per le ferite subite. La congiura sembrava essere motivata da insoddisfazione per il suo comportamento tirannico, le sue decisioni arbitrarie e il suo uso eccessivo di denaro pubblico.

Dopo la sua morte, Cassio Longino e gli altri cospiratori furono giustiziati dalle forze fedeli al successivo imperatore, Claudio, che succedette a Caligola. La morte di Caligola segnò la fine del suo regno controverso e spesso brutale, e l'inizio di un nuovo capitolo nell'Impero romano.

Commenti

Post popolari in questo blog

La Mummia di Altai: la Principessa Ukok di 4400 anni fa

Connessione con la festa di Samhain, e HALLOWEEN

Il Bosco delle Ombre