Il Fantasma di Borley Rectory: una storia vittoriana

L'epoca vittoriana è stata spesso associata a un'atmosfera gotica e a molte storie horror e creepy, ho trovato un storia vera tutta da seguire!

Il Fantasma di Borley Rectory:

 Borley Rectory era una casa parrocchiale  di undici camere da letto situata a Borley, Essex, Inghilterra, e fu costruita nel 1862.  La storia del Borley Rectory rimane una delle storie di case infestate più famose e misteriose dell'Inghilterra vittoriana.

La residenza fu dimora del reverendo Henry Dawson Ellis Bull e della sua famiglia. lui e i suoi discendenti vissero lì per sessantacinque anni fino al 1927, quando la casa fu consegnata al nuovo parroco, il reverendo Guy Smith. Quest'ultimo, insieme alla moglie, risiedette nella casa per meno di un anno. A causa delle segnalazioni di presunte attività paranormali.

Il reverendo Smith cercò assistenza presso il Daily Mirror, che inviò il rinomato esperto di parapsicologia  Harry Price e un giornalista per investigare sulla situazione. Le segnalazioni di presunti eventi paranormali raggiunsero l'apice nel 1930

Proprio in quell'anno nel 1930 la casa venne occupata dall'anziano reverendo Lionel Foyster e dalla sua giovane moglie Marianne. Nel suo diario, il reverendo Foyster registrò una serie di strani fenomeni, tra cui pietre e libri che si muovevano da soli, campanelli che suonavano senza apparente motivo, oggetti che scomparivano e ricomparivano improvvisamente, e suoni di colpi e getti d'acqua che disturbavano il sonno degli abitanti. 

Nel tentativo di risolvere questi fenomeni, il pastore tentò anche un esorcismo, ma senza successo. Inoltre, la moglie riportò di aver visto una grande figura oscura, simile a un enorme pipistrello, che non riuscì a identificare.

Con il passare del tempo, iniziarono ad apparire messaggi misteriosi sui muri,implorando aiuto e chiedendo preghiere e messe. Nel 1935, i Foyster decisero di abbandonare la casa, e solo nel 1937, Harry Price, lo stesso studioso di parapsicologia che aveva già visitato la casa nel 1929, ne divenne il nuovo inquilino. 

Organizzò un team di 48 investigatori reclutati tramite un annuncio su un giornale locale, permettendo loro di vivere a turno nella casa per studiare i fenomeni paranormali riportati.

OSCURO PASSATO

Un'oscura leggenda popolare narra che nel luogo in cui il reverendo Bull ha eretto il rettorato, si trovava un tempo un antico monastero. In questo convento, una giovane monaca si innamorò perdutamente di un giovane cocchiere, che ricambiò il suo affetto. 

Aiutati da un complice, un frate, i due decidono di fuggire su una carrozza trainata da cavalli guidata dallo stesso frate. Tuttavia, qualcuno all'interno del monastero scopre la loro fuga e lancia l'allarme, costringendo la carrozza a fermarsi. Dopo un rapido processo, il frate e il cocchiere vengono condannati a morte, mentre la giovane monaca viene murata viva in una cella sotterranea.

Gli abitanti del luogo rivelano a Harry Price che nel corso degli anni molti testimoni avrebbero riferito di aver visto, dopo il tramonto, una monaca vestita di nero che percorreva il viottolo che collega il rettorato al margine del bosco, tanto che il sentiero stesso è conosciuto come il "sentiero della monaca". 

NUOVE INDAGINI

Harry Price decide di utilizzare sessioni di comunicazione con i defunti, durante le quali si spera di entrare in contatto con lo spirito di una suora cattolica francese del XVII secolo chiamata Maria Lairre.

Nel 1939, un incendio devasta completamente il rettorato. Un'indagine rivela che l'incendio è stato provocato da un tentativo di truffa nei confronti della compagnia assicurativa da parte del nuovo proprietario, il capitano W. E. Gregson.

Nel 1943, Harry Price e i suoi collaboratori prendono la decisione di avviare degli scavi nella zona. Questi scavi portano alla luce un osso parietale e una mandibola con ancora cinque denti al loro posto.

 Dall'esame necroscopico emerge che questi resti appartengono a un individuo di sesso femminile, con un'età inferiore ai trent'anni, e si suppone che possano rappresentare la monaca leggendaria. 

I resti vengono poi sepolti in un cimitero fuori Londra.