l'Alimentazione di Napoleone: Mangiava veloce e Amava il Pollo alla Marengo 🍖
🍖Napoleone Bonaparte, pur essendo uno dei più grandi leader della storia, non era certo un buongustaio. Lo stesso Louis-Constant Wairy, suo primo valletto di camera, nelle sue memorie racconta che l'Imperatore preferiva cenare da solo, in fretta e senza alcuna cura per la formalità, neppure per la tovaglia. Un pasto di Napoleone raramente superava i dieci minuti."
Tuttavia, anche l’Imperatore aveva le sue preferenze culinarie, e una di queste era la carne di pollo, cucinata in modi semplici ma gustosi. Uno dei piatti più famosi legati a lui è il celebre 'Pollo alla Marengo.' "
"Secondo la leggenda, questa ricetta nacque al termine della battaglia di Marengo, nel 1800. Dopo una vittoria faticosa, Napoleone era affamato e il suo cuoco, Dunand, si trovò a corto di ingredienti. Improvvisò allora un piatto con quello che aveva a disposizione: pollo, gamberi lessati, uova, pomodori e un po’ di pane. Napoleone lo trovò così delizioso che lo volle nei suoi pasti in altre occasioni."
Il suo regime alimentare era sorprendentemente semplice. Due pasti al giorno: una colazione alle 9:30 del mattino e un pranzo alle 18:00. Ma quello che colpiva davvero era la monotonia della sua alimentazione. Il menù quotidiano di Napoleone comprendeva carne, prosciutto di Parma, montone alla griglia e, soprattutto, pollo con sugo, piatto a lui molto caro."
Nonostante la varietà limitata, Napoleone aveva un debole per alcuni cibi. Amava particolarmente le albicocche e le cotolette, ma la sua passione più grande era il pane. Il pane di qualità era una delle poche cose di cui era esigente, e lo utilizzava per raccogliere il sugo del pollo. Un'abitudine che denota una predilezione per la semplicità, ma anche una necessità di comfort nelle sue routine alimentari.
Non era un intenditore di vino. Non amava gli alcolici in modo particolare e beveva solo uno, ma con una scelta ben precisa: lo Chambertin, un vino rosso di Borgogna, proveniente dalla zona di Gevrey. Nonostante la sua selezione fosse limitata, lo Chambertin era sempre presente tra le vettovaglie destinate all'Imperatore, anche durante le sue lunghe campagne militari."
"Durante le campagne, il pollo arrosto era un lusso che Napoleone amava. Gli chef al suo seguito sapevano che un pollo ben cotto e speziato lo avrebbe reso felice Ma attenzione, Napoleone aveva una piccola manìa: odiava che il cibo arrivasse freddo. Se il pollo non era servito immediatamente, si arrabbiava e chiedeva che venisse preparato di nuovo."
Questa frenesia nei pasti, tuttavia, non era senza conseguenze. Il suo modo di mangiare, veloce e distratto, gli procurava spesso problemi di digestione. Frequenti congestioni, vomito e gastriti erano il risultato di questa alimentazione rapida e poco curata."
Per quanto Napoleone fosse un uomo di azione e strategia, la sua vita privata, e in particolare i suoi pasti, mostrano un uomo che, pur essendo alla guida di un impero, non trovava pace nemmeno a tavola. La sua velocità, la sua ansia di passare oltre ogni momento, anche quello del cibo, lo rendeva distante anche dalle gioie quotidiane.
Ma forse era proprio nella sua fretta di consumare che si nascondeva la sua vera natura: un uomo abituato a correre contro il tempo, in cerca di gloria, ma incapace di fermarsi a godere dei piaceri più semplici, come un pasto lento e curato.
A tavola, non rispettava molto l’etichetta, nemmeno in presenza di ospiti. La sua frenesia nel mangiare lo portava a passare, senza nemmeno pensarci, dall’uso della forchetta al mangiare direttamente con le mani. L’alimentazione per lui era più una necessità che un piacere, e sembrava non avere tempo da perdere.
Questo approccio al cibo, tuttavia, era solo una delle tante stranezze del suo carattere. L’alimentazione per Napoleone era poco più di una tappa veloce nel suo percorso di conquista. E, nonostante il suo disinteresse per i piaceri della tavola, i suoi gusti rimangono un aspetto curioso del suo leggendario personaggio."
E voi, vi riconoscete in questo modo di vivere frenetico e poco attento? Raccontateci le vostre esperienze nei commenti, e non dimenticate di iscrivervi per scoprire nuovi aspetti di Napoleone e della sua vita privata!
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