LE VITTIME DI JACK LO SQUARTATORE: CHI ERANO E COSA FACEVANO PRIMA?

 Con ''Chi erano le vittime di Jack lo Squartatore'', si concludono i 4 video dedicati al Serial Killer più famoso della storia. La storia ci racconta che The Ripper tra settembre e novembre 1888 uccide 5 prostitute tutte nella zona di Whitechapel. Eppure, come viene riportato dai maggiori documenti e dallo stesso Wikipedia, ci sono anche altre possibili vittime, donne ancora di London east: undici omicidi compiuti tra l'aprile 1888 e il 13 febbraio 1891. 

Le 5 VITTIME CERTIFICATE DI JACK LO SQUARTATORE

1) Mary Ann Nichols: conosciuta nel quartiere come Polly, miss Nichols nasce a Londra il 26 agosto del 1846. Come tutte le 5 vittime certificate di The Ripper è stata una prostituta in Whitechapel. All'epoca della sua morte aveva 43 anni, di corporatura abbastanza minuta: un metro e sessanta, capelli tra il castano e il grigio. Nonostante le mancassero dei denti, Mary Ann è decritta come una donna dal viso delicato.

Oltre a essere una ragazza di strada soffriva di alcolismo, ma la sua coinquilina Emily Holland disse che era molto pulita e riservata. Per quanto concerne la sua infanzia, sappiamo che era figlia di Edward Walker, un fabbro di Cambewerll e di sua moglie Caroline. All'età di 19 anni sposa William Nichols. I due ebbero 5 figli.

 Benché la relazione con il marito dura 24 anni, Mary Ann Nichols conosce un matrimonio travagliato, separandosi dall'uomo più volte nell'arco della loro relazione, arrivando al capolinea definitivo, quindi divorzio in data 1881. A seguito, Mary Ann cambia diverse case, trovando alloggio fino a farsi ricoverare nei vari sanatori del quartiere.

Quando l'ex marito scopre che la moglie si prostituisce decide di non inviarle più il sussidio. Un anno più tardi la donna viene assunta come cameriera dalla famiglia Cowdry, tipici puritani dell'epoca molto religiose e astemi. Neanche a farlo apposta due mesi più tardi Polly ruba dei vestiti ai padroni, dandosi alla fuga.

Gli ultimi giorni della sua vita, ci dicono che Polly trova alloggio a Thrawl Street, presso una stanza con altre 4 ragazze, per poi spostarsi definitivamente presso un'altra pensione, in quella di Flower e Dean Street. Pensione frequentata a periodi alterni anche da altre due vittime dello Squartatore. Il resto è storia, se non quello che Polly viene cacciata da quella pensione per mancanza di liquidità: i suoi ultimi soldi spesi per comprare alcool!

2) Annie Chapman: Figlia di George Smith e Ruth Chapman, nasce a Londra il 25 settembre del 1840. Il padre fu un militare dell'Esercito Britannico, poi congedato per diventare un maggiordomo. Il 1° maggio del 1869 sposa John Chapman. La coppia ebbe tre figli.

Due anni più tardi la famiglia Chapman trasloca nel Berkshire poiché il marito di Annie trova lavoro come cocchiere. Una vita disgraziata già dall'inizio: la primogenita Emily di 12 anni muore per meningite, mentre l'ultimo figlio disabile dalla nascita. La coppia preferisce bere per non affrontare più i problemi esistenziali, fino alla loro separazione nel 1884.

Qualche tempo più tardi decide di tornare a Londra trasferendosi a Whitechapel, convive con un uomo fabbricatore di settaci. Quando Annie non percepisce più il sussidio settimanale da parte del marito, l'uomo decise di lasciare la donna, che in preda alla disperazione non trova nient'altro che diventare una prostituta.

3) Elizabeth Stride: nata nella zona urbana di Goteberg, si guadagna da vivere lavorando occasionalmente come donna delle pulizie e facendo la prostituta nel quartiere di Whitechapel. Per quanto riguarda il suo passato, sappiamo che nasce in Svezia in un piccolo villaggio e il suo primo nome è stato quello di Elisabet Gustafsdottore, poi diventato Stride come moglie a Londra di Thomas Stride. Anche in Svezia venne registrata dalla polizia come prostituta. 

Cinque anni dopo e con la morte del suo primo figlio decide di trasferirsi a Londra, sposandosi nel 1869 e divorziando per aver sviluppato il vizio del bere nel 1881. In seguito, trasloca in una pensione al n°32 di Flower and Dean Street, e probabilmente ricomincia a prostituirsi. In mezzo a questo marasma conosce un un manovale di nome Michael Kidney, con il quale convive al n°33 di Dorset Street.

La loro relazione è da subito turbolenta. Tre giorni prima di morire i due si lasciano. Negli ultimi 2 anni la vita della Stride è segnata da ben 8 processi per ubriachezza, linguaggio osceno e turbamento dell'ordine pubblico.

4) Catherine Eddowes: Catherine Eddowes nacsce a Graisley Green, Wolverhampton. In giovane età si trasferisce a Londra per poi fare ritorno di nuovo a Wolverhampton. Perso il lavoro decide di tornare nella capitale assieme a un certo Thomas Conway, dal quale ha tre figli.

Nel 1880 lascia la famiglia per mettersi con un altro partner, John Kelly, i due vivono al centro di Londra. Forse è proprio da questo momento che inizia a prostituirsi per poter pagare l'affitto. I conoscenti la descrivevano come una donna di forte temperamento e abbastanza istruita.

5) Mary Jane Kelly: Di origine irlandese, nata a Limerick il 26 febbraio del 1863. Di tutti e quattro i profili quello di Mary sembra il meno documentabile. In base alle testimonianze di Joseph Barnett, il suo compagno per qualche tempo, la famiglia di Mary Jane si trasferisce in Galles quando era ancora bambina, dove impara il gallese.

Sorella di sette fratelli, fra cui uno Henry soldato nell'Esercito Britannico. Nel 1879 Mary sposa un minatore, un certo Davies che però nel 1882 rimane ucciso in un'esplosione in miniera. Ma non ci sono documenti al riguardo.

Si trasferisce a Cardiff presso un cugino, qua viene ricoverata per nove mesi ma non si sa per cosa, e pare che da questo momento inizia a prostituirsi. Nel 1884 lascia la capitale del Galles per Londra. Vive anche per qualche settimana in Francia, ma non amava il francese. 

Torna a Londra conoscendo Barnett, con il quale inizia una convivenza già da il giorno dopo. Una settima prima della sua morte, Barnett decide di terminare la relazione con la kelly. Il 19 novembre 1888, Mary Jane Kelly viene sepolta al St. Patrick's Roman Catholic Cemetery, in località Leytonstone, Londra.