Enrico VIII: il re più Famoso e Diabolico della Storia Inglese



Enrico VIII (1491-1547) è uno dei monarchi più noti della storia inglese, soprattutto a causa delle sue tumultuose vicende personali e politiche. La sua figura è spesso associata ai cambiamenti drastici che portarono all'Atto di Supremazia e alla formazione della Chiesa anglicana. Ecco un'analisi della sua vita e del suo regno:

Primi Anni e Matrimoni

 Enrico VIII salì al trono inglese nel 1509, all'età di 17 anni. All'inizio del suo regno, godeva di una popolarità diffusa e riceveva elogi per le sue abilità sportive e artistiche. 

Tuttavia, è noto soprattutto per le sue numerose relazioni amorose e matrimoni, che alla fine cambiarono il corso della religione e della politica in Inghilterra. Il suo desiderio di un erede maschio portò alla richiesta di annullamento del suo primo matrimonio con Caterina d'Aragona, che fu il punto di partenza di una serie di eventi che cambiarono il paese per sempre

Rottura con la Chiesa Cattolica

 Dopo che Papa Clemente VII rifiutò di annullare il matrimonio di Enrico con Caterina, il re decise di porre fine all'autorità papale in Inghilterra e formare la Chiesa anglicana, con se stesso come capo. Nel 1534, l'Atto di Supremazia confermò il sovrano come capo della Chiesa d'Inghilterra. Questa mossa aveva motivazioni politiche, religiose ed economiche, contribuendo a consolidare il potere reale e a confiscare le proprietà della Chiesa cattolica.

Matrimoni Successivi e Esecuzioni

 Enrico VIII sposò Anna Bolena dopo ottenere un annullamento dal suo matrimonio con Caterina. Anne diede alla luce una figlia, Elisabetta (che sarebbe poi diventata la famosa regina Elisabetta I), ma non un erede maschio. Dopo aver accusato Anna di adulterio e tradimento, Enrico la fece giustiziare nel 1536. Enrico si sposò altre quattro volte, ma solo  la sesta moglie, Caterina Parr, sopravvisse al marito, regalandogli il tanto atteso erede maschio, il principe Edoardo!

 Durante il suo regno, Enrico VIII introdusse una serie di leggi che rafforzavano il suo controllo sul governo e il clero, compresa la soppressione dei monasteri (Dissoluzione dei monasteri), che portò al confisca delle loro ricchezze. La sua politica di riforme e centralizzazione del potere contribuì alla creazione di una monarchia sempre più autoritaria.

La sua figura è stata oggetto di analisi e dibattiti, e le sue azioni sono state spesso giudicate come una mescolanza di ambizioni personali, desiderio di eredi maschi, potere politico e contesto religioso. 

È stato definito sia un riformatore che un tiranno, a seconda del punto di vista. Le sue scelte hanno lasciato un'impronta duratura sulla storia inglese e sulla Chiesa anglicana, creando una situazione politica e religiosa che avrebbe influenzato secoli di sviluppo successivo.

OBESITA' E SALUTE CAGIONEVOLE

 Nel corso degli anni, Enrico VIII ha affrontato una serie di problemi di salute che hanno avuto un impatto significativo sulla sua vita e sul suo aspetto fisico. Durante la sua giovinezza, Enrico era noto per essere un uomo atletico e appassionato di sport e attività fisiche. Tuttavia, nel corso del tempo, la sua salute iniziò a deteriorarsi.

Obesità: Durante il suo regno, Enrico aumentò il suo peso in maniera  considerevole, tanto che alla fine della sua esistenza era obeso. Questo è stato documentato da diverse fonti storiche dell'epoca, compresi dipinti e descrizioni.

Lesioni e Incidenti: il re aveva sofferto di diverse lesioni durante la sua vita, comprese cadute da cavallo che gli avevano causato problemi fisici a lungo termine.

Problemi Legati alla Pelle: Si crede che Enrico abbia sofferto di varie infezioni della pelle, tra cui foruncoli e ulcere.

Mobilità Limitata: A causa della sua obesità e delle lesioni subite ebbe  difficoltà a muoversi agevolmente e spesso aveva bisogno di assistenza per camminare.

Inoltre, Si ritiene che Enrico abbia sofferto di problemi cardiaci, che potrebbero essere stati aggravati dalla sua obesità. A causa delle lesioni e dei problemi di salute, avrebbe sofferto di dolore cronico.

La sua cagionevole salute potrebbe aver influito sulla sua personalità e sulle sue decisioni, influenzando il modo in cui governava e interagiva con le persone intorno a lui. Tutto ciò hanno hanno contribuito alla sua morte avvenuta nel 1547, all'età di 55 anni.

MOGLI AL PATIBOLO

Enrico VIII fece giustiziare due delle sue sei mogli. Ecco un riepilogo delle sue mogli e del loro destino:

  • Anna Bolena: Anna fu la seconda moglie di Enrico e la madre di Elisabetta I d'Inghilterra. Anne venne accusata di adulterio e tradimento, e fu giustiziata nel 1536. Le accuse erano probabilmente motivate dalla necessità di Enrico di ottenere un erede maschio, poiché Anne non aveva dato alla luce un erede maschile.
  • Caterina Howard: Caterina fu la quinta moglie di Enrico e la cugina di Anne Boleyn. Venne accusata di aver avuto relazioni amorose durante il suo matrimonio con Enrico e fu giustiziata nel 1542.

Delle sei mogli ricordiamo Jane Seymour: Jane fu la terza moglie di Enrico. Fu l'unica delle sue consorti a dare alla luce un erede maschio, Edoardo VI d'Inghilterra. Tuttavia, Jane morì poco dopo il parto nel 1537 a causa di complicazioni legate proprio al parto.

TIRANNO

La sua figura è spesso discussa e giudicata attraverso l'ottica di vari aspetti della sua personalità e del suo regno. Mentre alcune persone lo considerano un riformatore e un sovrano che ha lasciato un impatto duraturo sulla storia inglese, altri lo vedono come un tiranno a causa delle sue azioni autocratiche, delle esecuzioni e delle trasformazioni politiche.

 Enrico agì in modo autoritario assumendo decisioni che hanno avuto gravi conseguenze per molte persone, comprese le sue mogli e i suoi consiglieri. La Dissoluzione dei monasteri, le esecuzioni di alcune delle sue mogli e le sue politiche religiose sono state caratterizzate da una notevole concentrazione di potere nelle mani del sovrano. 

La formazione della Chiesa anglicana, che gli ha permesso di assumere il controllo del clero e di eliminare l'autorità papale in Inghilterra, è stata una mossa politica importante che ha trasformato la struttura religiosa e politica del paese.

D'altra parte, bisogna anche considerare il contesto storico in cui Enrico VIII operava. L'Inghilterra del XVI secolo era in un periodo di cambiamenti profondi, sia a livello nazionale che internazionale. L'instabilità politica e religiosa dell'epoca ha influenzato le decisioni di Enrico e le sue azioni non sono sempre state univoche.

In definitiva, l'etichetta di "tiranno" è spesso applicata a Enrico VIII per riflettere il suo modo di governare concentrato sul potere e le decisioni spesso crudeli che ha preso. Tuttavia, la sua eredità è complessa e comprende sia aspetti negativi che positivi che hanno avuto un impatto duraturo sulla storia e sulla cultura inglese.

INTELLIGGENTE E ASTUTO

Il monarca inglese era noto per essere un re intelligente e astuto, anche se le sue decisioni e le sue azioni spesso oscillavano tra momenti di perspicacia politica e mosse personali dettate dalla passione e dalla necessità di consolidare il suo potere. 

Intelligenza Politica: Enrico aveva una gran comprensione delle questioni politiche e diplomatiche del suo tempo. Era istruito e aveva interessi diversificati che spaziavano dalla musica alla teologia. Riuscì a navigare attraverso le intricanti dinamiche delle relazioni internazionali dell'epoca, cercando alleanze vantaggiose per l'Inghilterra.

Strategia Matrimoniale: La sua abilità strategica si manifestò nella sua ricerca di eredi maschi attraverso matrimoni. Non solo cercò di ottenere annullamenti e divorzi per sposare donne che potessero dargli un erede, ma le sue decisioni in merito ai matrimoni furono spesso influenzate da considerazioni politiche ed economiche.

Creazione della Chiesa Anglicana: riuscì a distaccarsi dall'autorità papale e a formare la Chiesa anglicana, diventando il capo supremo della chiesa in Inghilterra. Questa mossa dimostra una combinazione di determinazione, ambizione e astuzia, poiché gli permise di consolidare il suo potere politico e religioso.

Eliminazione delle Minacce: il re aveva la capacità di riconoscere e neutralizzare le minacce alla sua autorità. Ad esempio, le esecuzioni delle sue mogli Anne Boleyn e Caterina Howard furono, in parte, motivazioni politiche volte a sradicare presunti complotti e sostenitori scomodi.

Politiche Interne ed Esterne: Durante il suo regno sviluppò e attuò diverse politiche interne ed esterne che influenzarono l'Inghilterra e l'Europa. Questo richiese una certa astuzia nel bilanciare le forze interne ed esterne per mantenere il suo dominio e gli interessi dell'Inghilterra.

Tuttavia, la sua astuzia non sempre si accompagnava a scelte etiche o morali. Le sue azioni spesso riflettevano il suo desiderio personale di potere, il che a volte lo portava a prendere decisioni crudeli o impulsive. In definitiva, Enrico VIII era un sovrano complesso e sfaccettato che ha lasciato un'impronta duratura sulla storia inglese.

ISTRUZIONE

Henry era senza dubbio un sovrano istruito, inizialmente dai modi educati, aveva ricevuto una formazione completa e accurata in diverse discipline. Affascinato dalla cultura umanistica dell'epoca e aveva un forte interesse per la musica, la letteratura, la teologia e le arti. 

 Studiò latino e greco, leggendo le opere di autori classici come Orazio e Virgilio. Si racconta che fosse un Appassionato musicista e suonava vari strumenti, tra cui il liuto. Compose anche alcune opere musicali.

Aveva una profonda conoscenza delle questioni teologiche e religiose del suo tempo. Scrisse persino un trattato sulla Sacra Scrittura in difesa dei sacramenti cattolici, guadagnandosi il titolo di "Difensore della Fede" dal Papa.

Inoltre, sostenitore delle arti e della letteratura, e la sua corte ospitava scrittori e artisti. Sostenne la produzione di opere letterarie e artistiche. Nei suoi tanti interessi anche la giurisprudenza, avendo letto vari manuali sulle leggi e le strutture governative dell'epoca.

Ad ogni modo la sua istruzione non lo esentava da agire in modo egoistico o impulsivo quando si trattava di questioni personali o politiche. Le sue decisioni spesso riflettevano un mix complesso di istruzione, ambizione personale e circostanze politiche.

Al suo tempo l'inglese era come quello attuale? 

L'inglese parlato durante il tempo di Enrico VIII era diverso dall'inglese moderno che conosciamo oggi. L'evoluzione della lingua nel corso dei secoli ha portato a notevoli cambiamenti nella fonetica, nella grammatica e nel vocabolario.

Durante il regno di Enrico VIII (1491-1547), l'inglese era ancora in una fase di transizione da una forma più antica chiamata "inglese medio" a quella che conosciamo come "inglese moderno". L'inglese medio era la forma di lingua parlata in Inghilterra tra l'XI e il XV secolo, ed era significativamente diversa dalla forma moderna. Durante il XVI secolo, molti cambiamenti si stavano verificando nella pronuncia, nella grammatica e nel vocabolario dell'inglese.

L'inglese di quel periodo aveva influenze linguistiche dalla lingua francese (a causa della conquista normanna dell'Inghilterra nel 1066) e dall'antico inglese, che era la forma di lingua parlata prima dell'arrivo dei Normanni. Anche il contatto con altre lingue europee e l'evoluzione sociale e culturale dell'epoca hanno contribuito a plasmare l'inglese dell'era di Enrico VIII.

In generale, l'inglese parlato nel XVI secolo sarebbe stato comprensibile agli anglofoni moderni, ma avrebbe presentato differenze notevoli nella pronuncia, nella grammatica e nel lessico. Molti termini e frasi avrebbero avuto significati leggermente diversi o potrebbero essere stati  espressi in modo diverso rispetto all'inglese moderno.

CAUSA DEL DECESSO

Le circostanze esatte della morte di Enrico VIII non sono del tutto chiare e ci sono diverse teorie riguardo alle cause del suo decesso. Tuttavia, è noto che Enrico VIII aveva sofferto di vari problemi di salute nel corso degli anni, che avevano influenzato il suo stato fisico.

Enrico VIII morì il 28 gennaio 1547, all'età di 55 anni. Alcune delle possibili cause della sua morte includono:

Obesità, Problemi Cardiovascolari: È stato suggerito che Enrico avesse problemi cardiaci, in parte a causa della sua obesità e del suo stile di vita sedentario. Questi problemi cardiaci potrebbero aver contribuito alla sua morte.

Infezione: Alcuni storici hanno ipotizzato che Enrico potesse aver contratto un'infezione, dato che aveva sviluppato ulcere sulla gamba che gli causavano problemi cronici.

Diabete: Si ipotizza che il re abbia aver sofferto di diabete, una condizione che avrebbe potuto influire sulla sua salute generale.

È importante notare che, dato il periodo storico e l'assenza di documentazione medica accurata dell'epoca, non possiamo essere certi delle cause esatte della morte di Enrico VIII. 

Le condizioni mediche dell'epoca erano molto diverse da quelle attuali e la diagnosi potrebbe essere difficile da stabilire in retrospettiva. Ad ogni modo, sia nel bene che nel male, Enrico VIII rimarrà per sempre un personaggio storico dal fascino misterioso e oscuro!

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