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L'INQUISIZIONE DI PAPA GREGORIO IX CONTRO I GATTI

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Nel XIII° , l'allora papa Gregorio IX firmò una sorta di bolla papale per iniziare una vera crociata no alle streghe ma contro i gatti. Si dice che il papa provasse un vero disprezzo nei loro confronti. Lo sterminio fu talmente grande che la popolazione dei topi andò fuori controllo. In particolare i gatti di colore nero , da sempre sono associati  alle streghe, Diavolo e disgrazie furono perseguitati come le future inquisizioni alle streghe . Un sacerdote di nome Konrad von Marburg fu incaricato dall'arcivescovo di Magonza di sradicare i gatti dalla Germania. La sua persecuzione produsse un'isteria di massa e strane confessioni, dipingendo il povero felino, in particolare di colore nero, l'incarnazione di Satana stesso è che fosse sempre presente ai Sabba.  Tale dicerie rafforzarono la tesi di Gregorio IX, che in una nota ufficiale detta Vox nel giugno del 1233 ordinava i cattolici di macellare i gatti. Sebbene non siamo a conoscenza di tutti i dettagli, il Vox a Ro

JACK DAI TACCHI A MOLLA: il DEMONE di LONDRA

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Quando pensiamo all'Epoca Vittoriana pensiamo ovviamente alla regina Vittoria, a Jack lo Squartatore e altri eventi. Proprio in questo periodo a partire dalla primavera del 1837 si inizia a parlare di uno strano essere Jack dai Tacchi a Molla, in inglese ''  Spring-heeled Jack '', dal suo aspetto bizzarro e da un'innata abilità a saltare come una molla. Oltre alla capitale del Regno Unito, i suoi avvistamenti furono fatti anche nelle Midlands e in Scozia. Chi aveva avuto l'opportunità di incontralo, lo descrive dall'aspetto spaventoso e terrificante. Tratti del viso ricordavano quelli di Lucifero, e occhi infuocati. Tramite un identikit si affermò che Jack portasse un mantello di colore nero, indossava un elmo e un indumento bianco attillato come una cerata. Inoltre alcune persone dissero che avesse degli affilati artigli metallici sulla punta delle dita. TRA LEGGENDA E REALTA' Agli inizi del XIX° secolo, si raccontava di fantasmi che infestavano i

I MANICOMI negli USA nel 1900: un LAGER Autorizzato

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  Camicie di forza, sbarre alle grate e sedativi, pianti e urla erano all'ordine del giorno, e nella notte prendevano ancor più forza! Nel 1900, i pazienti negli ospedali psichiatrici, detti comunemente manicomi negli Stati Uniti furono delle vittime sacrificali, subendo dei trattamenti disumani. Le cause erano molteplici: ignoranza nella materia da parte dei medici e sadismo da parte di altri. Molti pazienti venivano rinchiusi nei manicomi contro la loro volontà, pur non mostrando alcun segno di squilibrio mentale, ma con la sfortuna di vivere dei periodi di malinconia o depressione, che il dottore di quartiere segnalava alle autorità come pazzo del paese.  Vi sono alcune testimonianze come quella di Nellie Bly, quando entrò sotto copertura al Bellevue Hospital di New York, di pazienti picchiati selvaggiamente dagli infermieri e soffocati con dei cuscini. Spesso i dormitori assomigliavano a delle prigioni e ricordavano i lager! Nell'istituto, i pazienti risultati positivi a

Quando lo SMOG a LONDRA Uccise 12 MILA PERSONE

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 Oggi torno ad aggiornare la playlist Disastri/Eventi climatici. Spesso abbiamo sentito dire questa frase Fumo di Londra: un'affermazione per indicare il cielo e il tempo della capitale del Regno Unito sempre uggioso. Per la cronaca Fumo di Londra è anche il titolo di un film interpretato da Alberto Sordi. Nel dicembre del 1952, il cielo sopra Londra diventò più cupo del solito, inizialmente si pensò a una perturbazione ma non fu così, era un qualcosa di assai più grave! Un'insolita alta pressione si era fermata nell'Inghilterra meridionale e specialmente sopra il cielo della nuova regina Elisabetta II.  Lo strato d'aria calda sopra la superficie riuscì a imprigionare l'aria fredda stagnante a livello del suolo. Il tutto impedì ai fumi, causati dal carbone di salire e disperdersi sopra l'atmosfera. Un evento che può essere paragonato a questa estate così torrida : il calore dovuto all'inquinamento specialmente dal metano non ha sbocco nell'atmosfera

8 CURIOSITÁ STORICHE su ELISABETTA II

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  Lunedì 19 settembre 2022 , l'Inghilterra e tante altre nazioni daranno l'ultimo saluto alla regina Elisabetta II. I funerali della mamma del nuovo re Carlo III verranno trasmessi in mondo visione, un evento storico che incollerà alla Tv o in streaming su internet milioni di persone.  Tralasciando la cronaca, vediamo 8 curiosità che la riguardano , tipo che Elisabetta non aveva un passaporto e non possedeva la patente di guida. 1. Elisabetta era sprovvista di un passaporto Nonostante Elisabetta II è il capo di stato che ha visato più paesi al mondo di tutti, ben 116 durante il suo regno. La regina non era provvista di un passaporto, il motivo perché i passaporti britannici sono emessi a nome della regina, ora del re!  2. Festeggiava due compleanni Elizabeth Alexandra Mary di York è nata il 21 aprile 1926. Tuttavia, ogni paese del Commonwealth celebra tradizionalmente il compleanno del sovrano in un giorno designato a maggio o giugno. Nel Regno Unito viene festeggiato il pri

Paul Amadeus Dienach: L'UOMO CHE VISSE NEL 3906

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Cosa c'è di vero nelle storie dei Viaggi Interdimensionali? Di persone che affermano di essere stati catapultati in una realtà parallela, o aver viaggiato nel tempo? La storia che vado a raccontare ha dell'incredibile, il protagonista è Paul Amadeus Dienach, il quale scrisse in quattro diari di aver vissuto nel 3906. Siamo negli anni 20' del 1900, l'Europa cerca di risorgere dalle rovine della Prima Guerra Mondiale. I protagonisti sono due uomini: Paul Amadeus Dienach, l'autore dell'incredibile diario autobiografico, e George Papahatzis,  studente greco in lingua tedesca, al quale Diena lasciarà i suoi appunti Chi era Paul Amadeus Dienach? Paul Amadeus Dienach era un insegnante svizzero-austriaco,  Paul è affetto da una malattia rara, l’encefalite letargica. Già nel 1917, il professore averte i primi sintomi della malattia che lo porta a uno stato di coma di 15 minuti, alcuni asseriscono 14 giorni, ad ogni modo un lasso di tempo abbastanza corto per il susseg

10 INCREDIBILI fatti sulla VITA di MARIA BOLENA

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La vita di  Maria Bolena fu oscurata dalla grandezza di sua sorella Anna, moglie di Enrico VIII°, che morì proprio per volere del marito. Per quanto riguarda Maria, la sorella della regina morì di cause naturali, se pur appena 40 enne. La dama alla corte dei Tudor ebbe una vita tribolata che possiamo suddividere in 10 punti fondamentali. Nel corso della sua vita, Maria vide crescere in maniera esponenziale le fortune della sua famiglia Bolena, sino poi a cadere a picco. I figli di Maria Bolena hanno dato vita a generazioni di discendenti che si protrae fino all'attuale famiglia reale. 1) Dama alla corte di Enrico VIII con Caterina D'Aragona La prima esperienza presso una corte, Anna la fece in quella francese, all'età di circa 15 anni. Appena 20 enne, si sposa e fu trasferita alla corte inglese come dama di compagnia della regina Caterina d'Aragona, la prima moglie del re Enrico VIII. Nonostante il suo legame con la regina Caterina, Maria diventa l'amante del re